Balzo dell’utile nel periodo gennaio-giugno 2021. Il Cda di Axa ha proposto di rinnovare il mandato di Buberl come CEO e membro del board del Gruppo.
I conti semestrali pubblicati oggi spingono al rialzo le azioni Axa sulla Borsa di Parigi, +4,2% a 22,84 euro. Il Gruppo assicurativo ha convinto i mercati con il balzo dell’utile e, più in generale, con la crescita del giro d’affari, ma a rafforzare il titolo c’è anche la conferma di Buberl come CEO e membro del board per altri 4 anni, a partire dal 2022.
Axa, forte crescita nel primo semestre
Nel dettaglio, l’utile netto nel periodo gennaio-giugno 2021 si è attestato a quota 4 miliardi di euro, +180% rispetto allo scorso anno e +71% sul 2019, ultimo riferimento pre-Covid. Il giro d’affari complessivo del Gruppo, invece, è salito a 53,9 miliardi, +3%, mentre il risultato operativo è cresciuto del 93% a 3,6 miliardi.
Quest’ultimo ha beneficiato ampiamente della performance dell’assicurazione Danni, in crescita del 306% a 2,22 miliardi, ma anche del Vita, Risparmio e Previdenza, in aumento del 6% a 1,24 miliardi, e dell’asset management, +31% a 170 milioni. Una frenata arriva invece dal segmento Salute, che ha portato ad una flessione dell’1% del risultato operativo.
Per quanto riguarda le raccolte premi, il Danni ha toccato quota 29,1 miliardi, +4% a cambi costanti, Vita, Risparmio e Previdenza 16,9 miliardi, +12%, Salute 7,9 miliardi, +3%. I ricavi dell’asset management si sono invece fermati a 704 milioni, +17%.
Axa punta sul piano Driving Progress 2022
«Axa ha realizzato una performance eccellente con una forte crescita dei ricavi e del risultato operativo. La nostra redditività è rimbalzata grazie soprattutto ad Axa XL, dopo un anno impattato dal Covid. Abbiamo proseguito le nostre azioni strategiche nel Gruppo e siamo molto fiduciosi nell’attuazione del nostro piano Driving Progress 2022», ha commentato Buberl, accennando alle alte aspettative sul piano strategico di Axa.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
