L’analisi tecnica sull’azione Unicredit evidenzia uno scenario in evoluzione. I prezzi sono stati bloccati dalla SMA200 presso un’area dove il titolo sta costruendo un modello di tre massimi
I dati intraday e in tempo reale del Grafico CRDI sono tratti dalle quotazioni di prodotti OTC.
Le ipotesi di un possibile ingresso di Unicredit in Commerzbank rilanciate dal Financial Times non piacciono agli analisti finanziari e al mercato (clicca qui per approfondire la notizia).
A più di un’ora dall’avvio delle contrattazioni a Piazza Affari le azioni Unicredit soffrono un passivo di quasi due punti percentuali con oltre 5,1 milioni di pezzi passati di mano a fronte di una media a 30 giorni di 16,7 milioni. Il calo di Unicredit si inserisce in una giornata dove l’intero comparto bancario perde smalto, al momento della scrittura l’indice settoriale cede quasi un punto percentuale. Unicredit è il titolo peggiore.
Analisi tecnica Unicredit: triplo massimo in costruzione?
Azioni Unicredit in Borsa Italiana, grafico giornaliero. Fonte: Bloomberg
L’analisi tecnica sull’azione Unicredit conferma lo scenario. I prezzi ieri sono stati bloccati da una duplice resistenza: quella statica a 12,15 euro e dalla media mobile semplice a 200 periodi (SMA200). Queste aree rappresentano il bordo superiore di un trading range in formazione da metà febbraio (vedere livelli statici evidenziati in nero sul chart).
Su questi livelli il titolo Unicredit sta costruendo un modello di tre massimi che potrebbe attivarsi su una discesa sotto i minimi di martedì a 11,742 euro. Sotto questo bottom scatterebbe la ricopertura della long white candle disegnata lunedì e quindi la chiusura del gap up rispetto alla seduta del venerdì precedente a 11,45 euro.
Elaborazione Ufficio studi Money.it
Dal punto di vista operativo le strategie più prudenti oggi sono quelle ribassiste, con punti di entrata sotto i minimi di ieri a 11,93 euro e stop loss a 12,30 euro, sopra i top della candela di ieri. Le strategie multiday avrebbero target sul supporto statico a 11,11 euro, livello che corrisponde al bordo inferiore del trading range prima citato.
© RIPRODUZIONE RISERVATA