I nuovi prodotti della banca francese, disponibili sul SeDeX di Borsa Italiana, hanno durata di due anni e distribuiscono premi potenziali trimestrali raddoppiati se a scadenza il prezzo del prodotto risulterà superiore a quello di quotazione
Il 2019 prosegue all’insegna delle novità per BNP Paribas.
Oggi la banca francese ha annunciato l’emissione di 16 nuovi Double Cash Collect: 11 su azioni e 5 su panieri azionari. Questi strumenti, quotati sul SeDex di Borsa Italiana, hanno durata di due anni (scadenza al primo febbraio 2021) e fanno affidamento su un livello barriera al 60% e premi potenziali a cadenza trimestrale.
Il guadagno potrebbe assestarsi tra l’1,25 e il 2,20% per i certificati azionari, che aumenta al 2-4% nel caso di quelli sui panieri azionari. Oltre a queste cedole, ci sarà un rendimento aggiuntivo se a scadenza il prezzo del prodotto risulterà superiore a quello di quotazione.
Il funzionamento dei Double Cash Collect su azioni
I Double Cash Collect Certificates su azioni permettono all’investitore di beneficiare dei premi a cadenza trimestrale se, alla data di valutazione, il valore del sottostante è pari o superiore al livello barriera. In sostanza, ciò permette di guadagnare anche nel caso in cui l’azione abbia registrato un ribasso.
Non solo. Dalla seconda data di valutazione, se la quotazione del sottostante è pari o superiore al valore iniziale del certificato, l’acquirente incasserà il premio raddoppiato in aggiunta al valore nominale del prodotto.
Se a scadenza il prezzo del sottostante sarà inferiore al valore nominale del certifacate, ma sopra la barriera, ecco che si riceverà un premio più il valore nominale stesso.
Nel caso più negativo, qualora il prezzo dell’azione di riferimento fosse inferiore al livello barriera, il Certificate paga un importo commisurato alla performance negativa del sottostante.
Il funzionamento dei Double Cash Collect su panieri di azioni
Simile il funzionamento dei Double Cash Collect Certificates sui panieri di azioni. Se alle date di valutazione le azioni hanno perso terreno, ma la peggiore delle tre è superiore al livello barriera, il premio trimestrale verrà pagato.
Dal sesto mese di vita del prodotto poi, nel caso in cui il prezzo di tutti i sottostanti del paniere sono superiori o pari al valore iniziale, l’investitore riceverà il premio raddoppiato oltre al valore del capitale investito.
A scadenza poi, gli scenari possibili sono tre:
- se il prezzo di tutti i sottostanti è pari o superiore al valore iniziale, il Certificate rimborserà il valore nominale oltre al doppio del premio;
- se il prezzo di tutti i sottostanti è pari o superiore al livello barriera, ma uno di essi è inferiore al valore iniziale, il Certificate rimborserà il capitale investito più un premio;
- infine, se almeno una delle quotate del listino quota sotto al livello barriera, il Certificate pagherà un importo proporzionale alla performance negativa del sottostante peggiore tra quelli del paniere. In quest’ultimo caso quindi si registrerà una perdita.
Un esempio: Double Cash Collect su Banco BPM
Consideriamo il Double Cash Collect su Banco BPM SpA, BPER Banca e Unione di Banche Italiane SpA, che pagherà un premio del 4,00% se ad ogni data di valutazione il titolo peggiore del paniere si troverà al di sopra del prezzo barriera (posto rispettivamente a 1,015 euro, 1,7736 euro e 1,3434 euro) e proseguirà la sua vita fino alla data di valutazione successiva. A partire dalla seconda data di valutazione, qualora tutti i titoli quotassero al di sopra del loro valore iniziale (1,6916 euro, 2,9560 euro e 2,2390 euro), il Certificate pagherà il doppio del premio (8,00%) e rimborserà anticipatamente anche il capitale inizialmente investito (100 euro per Certificate).
I sottostanti azionari dei nuovi Double Cash Collect Certificates
Fra i principali sottostanti della nuova batteria di Double Cash Collect Certificate si annoverano i seguenti titoli azionari italiani e stranieri: Spotify (ISIN: NL0013306749), Intesa Sanpaolo SpA (ISIN: NL0013306756), BPM (ISIN: NL0013306764), Iliad (ISIN: NL0013306772), Deutsche bank (ISIN: NL0013306780), Unicredit SpA (ISIN: NL0013306798), FCA NV (ISIN: NL0013306806), STMicroelectronics NV (FP) (ISIN: NL0013306814), Bayer AG (ISIN: NL0013306822), ArcelorMittal (ISIN: NL0013306830), Tenaris (ISIN: NL0013306848),
Per quanto riguarda i panieri di azioni, essi comprendono: Banco BPM SpA, BPER Banca, Unione di Banche Italiane SpA (ISIN: NL0013306855), Intesa Sanpaolo SpA, UniCredit SpA, MediobancaSpA (ISIN: NL0013306863), Enel SpA, Eni SpA, Tenaris (ISIN: NL0013306871), FCA NV, Volvo AB, Peugeot SAA (ISIN: NL0013306897), Illiad SA, Vodafone Group PLC, Telecom Italia SpA Milano (ISIN: NL0013306905).
Ricordiamo che da un punto di vista prettamente fiscale, essendo i Certificate classificati come redditi diversi, le eventuali plusvalenze generate da investimenti in Certificati Double Cash Collect Certificates possono essere compensate con le perdite derivanti da altri impieghi, come ad esempio le minusvalenze maturate su fondi ed ETF.
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