Padroneggiare l’arte della creazione di strategie media efficaci non è affatto semplice, soprattutto ai giorni nostri. Una soluzione, tuttavia, esiste.
L’universo dei media è oggi estremamente complesso, articolato ed in continua evoluzione. Da un lato una moltitudine piattaforme per la delivery e fruizione dei contenuti - partendo dagli schermi tradizionali come la televisione, passando per i computer, gli smartphone e i tablet fino ad arrivare al metaverso - dall’altro un pubblico sempre più variegato e consapevole del proprio empowerment.
Come possono dunque le imprese raggiungere i propri obiettivi strategici ed eccellere sul mercato di riferimento? Ce lo racconta Ludovica Federighi, Head di FUSE, divisione di Omnicom Media Group per lo sviluppo di progetti di Brand Entertainment. Infatti, sebbene le difficoltà sembrano insormontabili, i brand possono ancora avere successo grazie all’intrattenimento, inteso come strumento a supporto della comunicazione dei valori e della filosofia di un’azienda, nonché driver di ispirazione, fiducia e motivazione per l’audience target.
Fattore cruciale e imprescindibile è poi quello della centralizzazione delle passioni e dei desideri delle persone, utilizzando programmi di educazione non invasiva, ma coinvolgente, attraente e divertente.
Cambia infine anche il ruolo delle Agenzia media, che non dovranno più essere orientate alla mera gestione di un budget pubblicitario, bensì a supporto di tutte le necessità di implementazione di progetti di omnicanalità su strumenti, device e touchpoints diversificati.
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