Barron Trump, il video fa il giro del web: è davvero autistico?

Barron Trump: il figlio di Donald, nuovo Presidente degli Stati Uniti, in queste ore è vittima di un vero e proprio “bullismo mediatico” da parte degli utenti dei social network e di alcuni organi di stampa.

Infatti, in rete sono stati diffusi alcuni video (che ci rifiutiamo di pubblicare per discostarci da questa presa in giro) che ritraggono il figlio di Donald Trump in atteggiamenti che fanno supporre all’autismo.

In alcuni casi gli attacchi a Barron Trump sono a dir poco offensivi; ad esempio Katie Rich, autrice del celebre Saturday Night Live ha definito il figlio del nuovo Presidente degli Stati Uniti come “il primo sparatore scolastico di questo Paese” e per questo è stata sospesa a tempo indeterminato. In difesa del piccolo Barron, invece, è intervenuta Chelsea Clinton, unica figlia di Bill e Hillary nonché amica di Ivanka Trump, che sul suo profilo Twitter ha dichiarato:

“Barron Trump ha diritto di essere un bambino”.

Incommentabili anche i comportamenti di alcune pagine Facebook, che nel postare il video di Barron Trump hanno commentato con prese in giro di ogni tipo. Il problema è che così non si offende solamente Barron Trump, ma tutti i bambini autistici che solitamente hanno questo tipo di atteggiamenti.

Al momento comunque non c’è la certezza riguardo all’autismo di Barron Trump, perché dalla Casa Bianca e dall’entourage del nuovo Presidente degli Stati Uniti non è arrivata alcuna conferma.

Quindi, a chi si sta chiedendo se il figlio di Donald Trump, il piccolo Barron di 10 anni, è autistico oppure no non possiamo dare una risposta certa.

Quello che sappiamo è che dell’autismo di Barron Trump si è parlato già nei mesi della campagna elettorale di Donald; in Italia è stato il portale “Per Noi Autistici” a parlare per primo del figlio di Trump analizzando i “probabili” sintomi della malattia.

Barron Trump, il video fa il giro del web: è davvero autistico?

In queste ore si parla con insistenza del possibile autismo del figlio più piccolo di Donald Trump, Barron.

Infatti, in più di un’occasione il figlio di Donald ha avuto degli atteggiamenti che potrebbero essere riconducibili all’autismo.

Naturalmente, come ribadito da Pernoiautistici.com è impossibile fare una diagnosi basandosi solamente su un video, così come non sarebbe corretto attribuire ad un bambino un problema come l’autismo senza averne la certezza ufficiale.

Infatti, è possibile che gli atteggiamenti di Barron Trump siano derivati solamente dalla stanchezza e dallo stress in un momento particolarmente intenso. Tuttavia, ci sono diversi elementi che ci portano a credere che il figlio di Trump potrebbe essere affetto da una forma di autismo, come ad esempio:

• nel momento in cui Trump annuncia la sua vittoria, il piccolo Trump appare molto distaccato e confuso, con uno sguardo assente;
• mostra dei tic abbastanza evidenti;
• nel momento in cui viene toccato da suo padre si allontana, come se non accettasse il contatto fisico;
• quando il figlio di Trump applaude sembra non sembra toccarsi le mani.

Insomma ci sono molti atteggiamenti propri di un bambino autistico e anche alcune frasi rilasciate dall’attuale Presidente degli Stati Uniti sembrano dar credito a questa ipotesi.

Ad esempio, Trump è un noto antivaccinista perché, come da lui stesso dichiarato, ha visto un bambino “perfetto” cambiare dopo diverse dosi di vaccinazione. Motivo per cui il Presidente degli Stati Uniti ha nominato un antivaccinista, Robert Kennedy Jr, a capo della commissione sulla sicurezza dei vaccini.

Inoltre Trump in un’intervista ha parlato di suo figlio dicendo che questo non fa altro che stare davanti al computer, non facendo caso a quello che gli sta intorno. Probabilmente è anche per questo motivo che Melania Trump ha deciso di trasferirsi presso la Casa Bianca solamente dopo che Barron avrà terminato la scuola.

In base a quanto emerso in queste settimane, quindi, ci sono delle possibilità che il figlio di Donald Trump sia autistico, ma si attendono chiarimenti ufficiali da parte della Casa Bianca.

Nel frattempo speriamo che il “fenomeno Barren Trump” nato in questi giorni si spenga in fretta; anche se non è affetto da autismo, infatti, si tratta sempre di un bambino di 10 anni che non può pagare per le antipatie che alcune persone hanno nei confronti di suo padre.