L’infettivologo Matteo Bassetti ha sottolineato come in Italia si stia facendo una comunicazione sbagliata sulle varianti, contro le quali un lockdown non sarebbe la risposta giusta: “Gli inglesi ne sono usciti vaccinando”.
L’Italia è ormai nel pieno della terza ondata del Covid, con l’Rt nazionale che stando agli ultimi dati dell’Iss è risalito fino a 1.16 e il governo che in fretta ha dovuto varare un nuovo decreto che entrerà in vigore da lunedì.
Lockdown a Pasqua come è già successo a Natale e una Italia ormai divisa tra il rosso e l’arancione, con soltanto la Sardegna che dovrebbe restare in fascia bianca. Misure queste decise dal Governo in virtù dell’aumento dei contagi a causa delle varianti.
In questo scenario è intervenuto Matteo Bassetti, direttore della Clinica di malattie infettive dell’ospedale San Martino di Genova e componente dell’Unità di crisi Covid-19 della Liguria, che ha rilasciato alcune dichiarazioni ad Adnkronos.
“In Italia stiamo facendo una comunicazione sbagliata sulle varianti soprattutto negli ultimi giorni con i decessi - ha commentato il popolare infettivologo - ci facciamo del male da soli ”.
Bassetti poi ha ricordato come “gli inglesi che erano pieni di varianti ne sono usciti vaccinando, infatti ieri sono arrivati a soli 50 decessi in un Paese con 80 milioni di abitanti e scenderanno ancora”. C’è da dire però che Oltremanica sono anche in un sostanziale lockdown da inizio anno.
“Noi in Italia pensiamo di rispondere alle varianti con il lockdown e diciamo che i vaccini uccidono - ha poi aggiunto Matteo Bassetti - È un atteggiamento sbagliato”.
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