Le recenti fusioni nel settore farmaceutico hanno ridestato l’interesse degli investitori sul settore delle biotecnologie. Ecco 5 società europee biotech ad alto potenziale.
Il settore farmaceutico è in piena fase di consolidamento dopo il recente accordo tra Pfizer ed Allergan, l’acquisto di Acerta da parte di Astrazeneca di oggi e la possibile cessione di Baxalta a Shire.
Le grandi case farmaceutiche stanno cercando nuove società da acquisire o sono in cerca di partnership con società biotecnologiche ad alto potenziale. Di seguito è possibile trovare una lista delle 5 società europee del settore biotech più promettenti.
Ecco 5 titoli biotecnologici europei ad alto potenziale
Le recenti acquisizioni nel settore farmaceutico e la riduzione dell’avversione al rischio degli ultimi giorni stanno facendo tornare l’interesse degli investitori sulle società biotecnologiche. Le aziende del settore sono nel mirino delle grandi case farmaceutiche che stanno cercando nuovi brevetti da poter aggiungere alla propria pipeline.
1) Oncodesign
Società francese specializzata nella produzione di molecole anti-tumorali, Oncodesign è una delle società con il più alto potenziale del settore. Le scoperte di nuove molecole vengono effettuate tramite la piattaforma Nanocyclix che ha a disposizione una libreria (Nanokinib) composta da migliaia di molecole.
Le continue scoperte di nuove molecole da parte dell’azienda francese, hanno attirato l’attenzione di grandi case farmaceutiche.
Oncodesign infatti conta già 3 partnership con società del calibro di UCB, Ipsen e Sanofi. Il valore totale di queste partnership si aggira intorno ai 350$ milioni, considerando l’attuale capitalizzazione di mercato dell’azienda francese pari a poco più di 100$ milioni, ci sono in prospettiva grandi margini di crescita.
2) TxCell
Azienda francese specializzata nella ricerca di farmaci volti alla cura di Uveite auto-immune e malattia di Crohn. Txcell ha in fase di studio due farmaci: l’Ovasave e il Col-Treg.
L’Ovasave è al momento nella fase II di studio ed è un farmaco che serve per curare la malattia di Crohn (che conta 160.000 malati tra USA e Europa, di cui la metà dei casi senza cura).
Il Col-Treg è invece un farmaco in fase pre-clinica che servirà a curare l’Uveite auto-immune, malattia di cui al momento non esiste cura.
La società francese ha recentemente ri-acquisito i diritti sull’Ovasave e presto potrebbe trovare un partner per lo sviluppo di questo farmaco.
3) Galapagos NV
Società belga specializzata nella ricerca di farmaci per la cura della malattia di Crohn e dell’artrite reumatoide. Il farmaco di punta di Galapagos NV è il Fligotinib che recentemente non è stato opzionato dalla AbbVie.
Il mancato esercizio dell’opzione ha fatto in modo che il titolo di Galapagos perdesse in un solo giorno il 35%. Tuttavia, dopo la fase di sell-off le azioni della società belga hanno ripreso terreno portandosi alle quotazioni pre-selling.
E’ notizia di oggi che la società ha firmato un accordo per lo stesso farmaco con Gilead Sciences per un valore totale di $2 miliardi. La società belga quest’anno ha fatto il suo ingresso sul Nasdaq ed è sotto l’occhio attento di numerose compagnie farmaceutiche.
4) Innate Pharma
Società biotech francese specializzata nella ricerca di trattamenti per la cura di diversi tipi di cancro. L’azienda transalpina produce anticorpi monoclonali per la cura del cancro e delle malattie infiammatorie.
Il farmaco di punta è il Lirilumab che si trova nella seconda fase di studio per quel che riguarda la ricerca di cure su leucemia mieloide, leucemia cronica dei linfonodi e della sindrome mielodisplatica.
L’azienda francese vanta già alcuni accordi industriali con grandi case farmaceutiche quali Bristol Myers Squibb, Novo Nordisk ed Astrazeneca. Il valore totale delle partnership con Bristol Myers e Astrazeneca si aggira sugli $1,7 miliardi.
5) Argen-X
Società belga-olandese focalizzata sullo studio di trattamenti per malattie auto-immuni e cancro. Argen-X ha una grande pipeline di prodotti in fase di studio anche se si trovano ancora in fasi iniziali.
I prodotti in fase più avanzata sono l’ArgX-110, che si trova in fase 1b e che serve per la cura di tumori solidi e cancro del sangue, e l’ArgX-111 che è nella stessa fase dell’ArgX-110 e che serve a curare i tumori solidi.
Questa società ha un grande potenziale espresso tramite le partnership di grande caratura attualmente in corso. Infatti, la società belga-olandese conta già accordi con l’inglese Shire, la Bayer, Leo Pharma e la Leukemia & Lymphoma society.
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