L’European Union Aviation Safety Agency ritiene il 737 Max sicuro e autorizzato a volare di nuovo. I dettagli
Il Boeing 737 Max può volare di nuovo. A riferirlo è l’European Union Aviation Safety Agency, l’ente europeo che regola l’aviazione.
L’autorità ha dichiarato che il veivolo Boeing è sicuro e può volare, al termine di un fermo che prosegue ormai da marzo del 2019 per via dei due incidenti che hanno causato la morte di 346 persone.
Patrick Ky, direttore esecutivo dell’Autorità, ha dichiarato a Bloomberg che le variazioni apportate da Boeing sono “molte e soddisfacenti”, aggiungendo che l’aereo potrebbe tornare a volare nei cieli dell’Ue già prima della fine del 2020.
Il Boeing 737 Max può volare di nuovo
L’annuncio è arrivato malgrado Boeing debba ancora implementare un aggiornamento software richiesto dall’agenzia, che secondo esperti di settore potrebbe richiedere anche anni prima di essere pronto.
Intanto, dopo più di sei mesi senza ordini, Boeing ha annunciato di aver venduto due 737 Max, entrambi alla compagnia aerea polacca Enter Air nel mese agosto.
Per ora sia Boeing che i vertici dell’Agenzia dell’Unione europea per la sicurezza aerea non hanno commentato la decisione e le sue possibili conseguenze immediate per il settore aereo.
Sul fronte statunitense, quest’estate la Federal Aviation Administration ha autorizzato la compagnia statunitense ad avviare voli di prova del 737 Max, ma manca ancora una formale approvazione al volo.
Boeing ha comunque riavviato la produzione del 737 Max malgrado uno scenario tormentato dalla pandemia di coronavirus, che vede una domanda di nuovi velivoli e viaggi aerei praticamente bloccata.
Ha però anche annunciato 6.770 licenziamenti e almeno altre 5.500 uscite, tra scivoli e prepensionamenti.
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