La Borsa Italiana oggi non accenna a riprendersi: cosa sta succedendo a Milano?
La Borsa Italiana oggi è di nuovo affondata assieme al resto delle europee che, comunque, hanno messo a segno rossi decisamente inferiori rispetto a quelli di Milano.
Mentre i timori relativi al coronavirus hanno continuato a pesare sui mercati azionari, Piazza Affari ha dovuto affrontare una tegola inattesa giunta dall’Istat, secondo cui nel quarto trimestre del 2019 l’economia tricolore si è contratta.
Tanto è bastato per esacerbare le perdite della Borsa Italiana oggi, mentre l’epidemia cinese è arrivata anche nella Capitale, con due pazienti confermati e immediatamente trasportati allo Spallanzani di Roma.
Borsa Italiana oggi: occhio a PIL e coronavirus
Come anticipato, i rossi già determinati dalle preoccupazioni inerenti il coronavirus - epidemia scoppiata nella città cinese di Wuhan e ora arrivata anche a Roma - sono stati esacerbati dagli ultimi dati macro giunti dall’Istat.
L’Istituto ha confermato che, negli ultimi tre mesi del 2019 l’economia italiana non è avanzata, ma si è addirittura contratta dello 0,3% rispetto al trimestre precedente.
A risentire di tutta questa situazione sulla Borsa Italiana oggi sono state soprattutto le banche. Tra i titoli peggiori al momento della scrittura annoveriamo infatti Banco BPM e Fineco (entrambe sotto del 3%), ma anche Telecom Italia, Poste Italiane ed Hera, tutte giù di oltre 2 punti percentuali.
Le uniche due quotate in dignitoso rialzo sono ad ora Atlantia, che sta festeggiando le ultime bollenti indiscrezioni sulla revoca delle concessioni autostradali, e Leonardo, alla luce di conti preliminari oltre le attese.
PIL a parte, anche il coronavirus ha continuato a pesare sui mercati. Nella mattinata ha preso il via un Consiglio dei Ministri straordinario dal quale probabilmente arriverà l’attesa dichiarazione dello stato d’emergenza.
Un mix letale di elementi, quello citato, che ha imposto alla Borsa Italiana oggi di bruciare l’1,7% e di riavvicinarsi ai 23.300 punti circa.
© RIPRODUZIONE RISERVATA