Borsa Italiana: strategie operative di venerdì 3 maggio

L’indice FTSE Mib apre la seduta in ribasso dello 0,04%, attestandosi a 21.657 punti.

Oggi gli operatori saranno concentrati sulle misurazioni che arriveranno dal Regno Unito, dall’Eurozona e soprattutto dagli Usa. Il focus principale sarà infatti sui Non-Farm Payrolls di aprile (clicca qui per approfondire).

Per quanto riguarda le strategie operative sui titoli di Piazza Affari, l’Ufficio studi di Money.it ha condotto la consueta analisi tecnica su alcune azioni interessanti dal punto di vista grafico: focus su FCA, Intesa Sanpaolo e Mediobanca.

FCA: il titolo ieri ha segnato un -1,34%, dopo che le immatricolazioni del gruppo negli Usa hanno registrato un calo del 6% nel mese di aprile. A livello grafico i corsi ieri hanno disegnato un ampio pattern Hammer poco al di sotto di un livello statico significativo nel breve termine. La rottura di questo livello resistenziale potrebbe dare il via ad operazioni long con ampio spazio di manovra. Un target finale potrebbe essere collocato in area 14,89 euro.

Intesa Sanpaolo: ieri il gruppo guidato da Carlo Messina ha registrato una performance negativa (-0,43%), inoltre Berenberg ha ridotto il rating a sell da hold. A livello tecnico i prezzi hanno disegnato una candela dalle implicazioni ribassiste. Un prossimo movimento correttivo dei corsi potrebbe fornire l’implementazione di strategie long a ridosso della trendline di lungo periodo, ora transitante a 2,25 euro.

Mediobanca: il titolo ieri si è attestato a con una performance dello 0,57%. A livello grafico i corsi hanno perso momentum, dopo il rialzo che ha caratterizzato il primo trimestre dell’anno. Il fallimento di un nuovo massimo crescente deteriora ma non invalida la tendenza rialzista, che rimane intatta. Operazioni long alla rottura dei massimi di ieri a 9,54 euro.