Brexit: il nuovo piano di Theresa May per uscire dall’Ue in meno di 30 giorni e per evitare così le elezioni europee
Sulla Brexit è di nuovo corsa contro il tempo.
Il rinvio al 31 ottobre ha infatti soltanto temporaneamente placato il caos esploso dopo la terza bocciatura dell’accordo di Theresa May e dopo l’apertura dei conservatori al dialogo con i laburisti.
L’estensione dei tempi sulla Brexit ha sicuramente permesso di agire con maggiore tranquillità ma non ha mai distolto l’attenzione dal problema principale: la partecipazione del Regno Unito alle elezioni europee di fine maggio. Uno scenario contro il quale la May ha architettato un nuovo piano, un tentativo estremo per far uscire Londra dall’Ue in meno di 30 giorni.
Brexit: il piano della May per uscire in 30 giorni
Ancora una volta Theresa May sta tentando il tutto per tutto per uscire dall’Ue. Ora, anziché rimandare l’accordo Brexit (già bocciato) ai legislatori, il Primo Ministro cercherà di trasformare la sua proposta in legge permettendo alle opposizioni di aggiungere le proprie idee tramite emendamenti.
Ne verrà fuori sicuramente un documento più ricco (e variegato) che avrà però più possibilità di essere approvato anche dai laburisti. Questa, perlomeno, è la speranza della May, i cui colloqui con il leader dell’opposizione Jeremy Corbyn non hanno avuto ancora il risultato sperato.
Il Primo Ministro, tra l’altro, sta continuando a fronteggiare le pressioni interne al suo stesso partito. Alcuni Tory hanno già chiesto a gran voce le sue dimissioni, ma per a May l’addio alla poltrona arriverà soltanto quando il Regno Unito e l’Ue avranno trovato e approvato un definitivo accordo sulla Brexit.
E se anche questo nuovo piano fallisse?
Secondo alcune persone a conoscenza della materia, la May renderà nota questa proposta nell’arco di qualche giorno. La tempistica, però, dipenderà da eventuali sviluppi che potrebbero emergere dai colloqui con le opposizioni.
Certo che se anche questo nuovo piano sulla Brexit fallirà, e se non verranno tracciate vie alternative, Londra ripiomberà nel caos e sarà costretta a partecipare alle tanto discusse elezioni europee di fine maggio.
© RIPRODUZIONE RISERVATA