Canone Rai importo 2020: ecco i chiarimenti dell’Agenzia delle Entrate

Fiammetta Rubini

25/09/2019

Canone Rai 2020: tutti i chiarimenti dell’Agenzia delle Entrate sugli importi, le esenzioni e le modalità di pagamento.

Canone Rai importo 2020: ecco i chiarimenti dell’Agenzia delle Entrate

Il Canone Rai 2020 non cambia rispetto a quello attuale: stessi importi e stesse modalità di pagamento. A partire dal 2016 infatti il Canone TV si paga tramite bolletta dell’energia elettrica e spetta a chiunque sia in possesso di un apparecchio televisivo a casa.

L’importo è pari a 90 euro all’anno, suddivisi in 10 tranche da 9 euro, inclusi per l’appunto nella fattura per la fornitura di energia elettrica.

Ecco tutti i dettagli sul Canone Rai 2020: importi, obblighi e casi di esenzione.

> Per saperne di più: Canone Rai 2019: esenzione, importi e modalità di pagamento

Canone Rai 2020: quali sono gli importi

Dal 1° gennaio al 31 ottobre 2020 il costo del Canone Rai 2020 (ordinario) sarà pari a 90 euro totali, ossia 9 euro sulle bollette mensili o 18 euro sulle bollette bimestrali.

Ai fini dell’inserimento in fattura le rate si intendono intendono scadute il 1 giorno di ciascuno dei mesi da gennaio ad ottobre.

L’importo del Canone Rai di 90 euro è comprensivo dell’IVA e della tassa di concessione governativa.

L’importo del Canone Rai è addebitato sulla bolletta della casa di residenza, in caso di seconda casa o di utenza intestata ad altro familiare. Se non si possiede un televisore a casa, il contribuente può non pagare il Canone inviando un’autocertificazione di disdetta per non possesso tv. La richiesta di esenzione va mandata entro il 31 gennaio 2020.

Sono anche esonerati dal versamento del canone tv i cittadini che hanno più di 75 anni, i nuclei familiari con reddito inferiore a 8.000€, gli invalidi civili, i diplomatici e i militari sia italiani che stranieri.

Qui i casi di esenzione del Canone Rai, modalità per fare richiesta e moduli da compilare

Nel caso in cui l’importo del canone tv sia stato addebitato in bolletta pur avendo diritto all’esenzione, si può chiedere il rimborso.

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Canone Rai 2020: chi deve pagare?

Anche il Canone Rai 2020 sarà addebitato in bolletta mediante l’individuazione delle utenze residenziali che avviene tenendo conto della coincidenza del luogo di fornitura dell’energia rispetto alla residenza dell’utente.

Chiarisce poi l’Agenzia delle Entrate che in caso di più utenze residenziali associate allo stesso codice fiscale, il Canone Rai sarà addebitato per una sola fornitura.

In caso di voltura dell’utenza elettrica, poiché la stessa corrisponde alla disattivazione della fornitura per il cliente uscente ed alla attivazione di una nuova fornitura al cliente finale entrante, è considerata come una nuova attivazione di utenza.

L’addebito del Canone Rai avverrà anche in caso di switch, cioè se si cambia l’ente fornitore di energia, perché rimane attiva nei confronti dello stesso cliente finale una fornitura compresa nelle tipologie addebitabili.

Se nella famiglia nessuno è intestatario di un contratto elettrico di tipo domestico residenziale ma si è in possesso di un televisore, il pagamento del canone Rai va eseguito in un’unica soluzione entro il 31 gennaio 2020 con modello F24.

Chi non è esonerato dal pagamento del Canone Rai ed evade la tassa dovrà pagare una multa che va dai 200€ ai 600€, in caso di autocerficazione mendace.

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