Il prezzo del cacao, materia prima, sta per salire velocemente a seguito di un recente crollo. I venditori stanno facendo scorta di cioccolato a basso prezzo (per ora).
Il prezzo del cacao, materia prima, sta per salire velocemente. Amanti del cioccolato, affrettatevi: le sue delizie non saranno più economiche come oggi.
Il crollo del 42% del prezzo del cacao negli ultimi 12 mesi ha reso questa la materia prima la peggiore rispetto ad un paniere di 34 commodity monitorate da Bloomberg.
Il prezzo del cacao è sceso a causa di un aumento della produzione della Costa D’Avorio, di cui è il maggior produttore a livello mondiale, e la discesa della quotazione della materia prima ha spinto al ribasso i prezzi della cioccolata nei negozi.
Cacao: il prezzo sta per salire, venditori fanno scorta di cioccolato
Molti venditori stanno sfruttando il momento per aumentare le scorte di cioccolata, ad oggi poco costose. Intanto la macinazione delle fave di cacao, uno degli indicatori della domanda per la materia prima, è in crescita quest’anno, e gli hedge fund hanno iniziato a ridurre le scommesse ribassiste sui future della materia prima. Il crollo potrebbe anche costringere gli agricoltori a tagliare gli investimenti, riducendo i rendimenti delle colture.
«I prezzi delle materie prime in genere non restano molto bassi per molto tempo»,
ha dichiarato John Stephenson, amministratore delegato della Stephenson & Co. Capital Management, che controlla 45 miliardi di dollari.
«Dovremmo vedere una domanda migliore da parte dei consumatori. I prezzi sono pronti per un bel rimbalzo».
Cacao: quotazione verso il rimbalzo dopo l’ultimo crollo
Il cacao è sceso del 15 per cento nel 2017 a $1,799 la tonnellata, secondo i dati dell’ICE Futures di New York. I prezzi hanno raggiunto quota $1,756 questa settimana, i minimi da agosto 2007. Sono scesi del 6,1 per cento, in un ribasso consecutivo che ormai dura da quattro settimanale.
Un crollo considerevole nella sessione di giovedì ha spedito i futures del cacao al ribasso fino ad un -6,2 per cento, la più grande perdita del genere dal 2012.
La mossa è stata guidata da un’ondata tecnica di sell, secondo analisti e trader. La discesa «non è giustificata, ma solo parte del panico associato alla realizzazione degli ultimi minimi», ha commentato Shawn Hackett, presidente della Hackett Financial Advisors.
Il prezzo del cacao rimbalzerà a 2,353 dollari entro la fine dell’anno, secondo la media dell’opinione degli analisti espressa in un sondaggio di Bloomberg. L’inversione implica un rialzo del 31 per cento rispetto al prezzo di chiusura della sessione di giovedì.
I gestori di fondi stanno tagliando le loro scommesse al ribasso sul cacao ormai da cinque settimane. Gli speculatori avevano un posizionamento netto short, dato dalla differenza tra la puntata sul calo dei prezzi piuttosto che su un aumento, di 22.437 futures e opzioni all’11 aprile, contro il record di 32.704 contratti raggiunto nel mese precedente.
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