Risparmiare sull’affitto di casa è possibile: sono diverse le opportunità da considerare per fare economia sul canone di locazione. E anche le Regioni prorogano i bonus affitti per il 2023.
Le difficoltà a pagare i canoni di locazione, a causa della mancata liquidità necessaria per affrontare le spese fisse di casa, può rivelarsi una comune emergenza.
Con la crisi di questo autunno difatti, sono sempre di più le famiglie che non riescono a corrispondere il canone di affitto. Inoltre, anche per quel che riguarda il rinnovo dei contratti di locazione, si registrano oggi in Italia aumenti del 25% escludendo le spese; un balzo impietoso e la colpa non è solo delle bollette esplose.
Per gli immobili in locazione si prospettano aumenti dei canoni, oltre ai potenziali incrementi delle spese condominiali, soprattutto nelle case con riscaldamento centralizzato, che porterebbe l’esborso mensile totale a un livello non più sostenibile. E dunque, un inquilino in difficoltà, può autoridurre il canone? Come può avvenire un potenziale risparmio sull’affitto?
In linea di massima ci sono degli accorgimenti che si possono adottare affinché il costo totale delle spese possa essere in qualche modo arginato; in aggiunta, per i proprietari degli immobili, è stato introdotto da qualche anno il bonus affitto.
Esso prevede un contributo a fondo perduto che, seppure non indirizzato direttamente agli inquilini che non riescono a saldare le spese per la casa, aiutano i locatori che non ricevono i soldi. E anche per l’anno 2023, già alcuni comuni hanno aperto i bandi per i nuovi contributi. Vediamo di cosa si tratta.
Bonus affitti: agevolazioni e bandi per i nuovi contributi
I bonus affitti rappresentano un sistema vantaggioso per incentivare una pratica virtuosa da parte dei proprietari di immobili: concedere uno sconto sul canone mensile in caso di difficoltà obiettive da parte dei locatari con il pagamento.
Con il governo presieduto da Mario Draghi, è stato introdotto lo scorso anno nella legge di Bilancio 2022, anche il cosiddetto Bonus affitto giovani. Si tratta di un’agevolazione che ha permesso di recuperare una parte importante di quanto versato per il pagamento del canone concordato con il proprietario.
La misura è stata rivolta ai ragazzi di età compresa tra i 20 e i 31 anni che presentano un reddito medio annuo non superiore alla soglia di 15.493,71 euro. Ora però, a causa delle poche risorse a disposizione del nuovo Esecutivo, nella Manovra 2023 questo bonus per i giovani rischia di non essere prorogato.
Per tale ragione, per prime le regioni Lombardia e Lazio, si sono messe all’opera per inserire nell’ordinamento locale delle norme che proroghino le misure di sostegno mirate agli affitti.
leggi anche
Affitto o mutuo, cosa conviene scegliere?
Bonus affitto Regione Lombardia: proroga al 31 dicembre 2023
La Regione Lombardia ha deciso per prima di portarsi avanti e di stanziare le risorse necessarie per garantire l’erogazione del Bonus affitto anche nel 2023.
La misura è rivolta ai cittadini proprietari di abitazioni allocate a soggetti che versano in una condizione di grave difficoltà economica, tale da non permettere il pagamento del canone di affitto specificato nel contratto.
L’agevolazione, pertanto, non è indirizzata direttamente agli inquilini che non riescono a saldare le spese per la casa, bensì ai locatori che non ricevono le somme concordate.
La Giunta regionale ha provveduto a integrare il fondo previsto per il 2022 con la Delibera n.6970 del 19.09.2022, stanziando 48.166.190,30 euro che vanno ripartiti tra i diversi ambiti territoriali e da erogare tramite singoli bandi comunali.
I termini risultano ora prorogati al 31 dicembre 2023.
Per chi risulta idoneo, la cifra destinata varia a seconda dei requisiti di ogni singolo soggetto, stante il fatto che comunque, il valore complessivo non può superare i 3.600 euro e l’Indicatore Isee non sia superiore a € 35.000,00 con un contratto di locazione da almeno 6 mesi.
Regione Lazio: stanziati fondi per le famiglie in difficoltà con l’affitto.
Anche la Giunta della Regione Lazio, qualche giorno fa, ha approvato uno stanziamento di circa 31,6 milioni di euro per dare un aiuto concreto alle famiglie che sono in difficoltà economica nel pagamento dell’affitto.
Il 50% di tale somma è destinata alla città di Roma mentre la restante metà agli altri comuni del Lazio. L’impegno della Regione è orientata ad aiutare i cittadini ad affrontare la crisi economica e i rincari delle bollette.
Nei prossimi giorni verranno trasferiti i fondi agli enti locali, che attraverso un bando pubblico potranno assegnare i contributi per sostenere le spese di locazione alle persone che ne avranno diritto.
L’assessore regionale alle politiche abitative Massimiliano Valeriani, a seguito dello stanziamento dei nuovi fondi per il bonus affitto regionale, ha dichiarato di auspicare che ora i singoli Comuni si adoperino in fretta a distribuirli, per recuperare il tempo perso negli ultimi anni e quindi consentire agli inquilini di ricevere questo prezioso contributo in tempi brevi.
Ulteriori consigli per risparmiare sulle spese di affitto
Se è vero che queste misure possono aiutarci concretamente nell’adempimento dei pagamenti previsti nei nostri contratti, lo è altrettanto che nella nostra economia domestica è bene adottare dei piccoli accorgimenti quotidiani che possano aiutare a risparmiare sull’affitto riducendo il costo totale delle nostre spese. Ad esempio ridurre i consumi per risparmiare sulle bollette o limitare al minimo le spese extra.
Se per un certo periodo ci sono delle difficoltà sul pagamento del canone di affitto una possibilità è quella di concordare con il locatore una riduzione del prezzo. Proprietario di casa e inquilino possono stabilire una riduzione dell’importo del canone di locazione pattuito al momento della stipula del contratto di affitto e registrarlo con scrittura privata.
Un altro modo per spendere meno sul canone di affitto è quello di trovare un inquilino che possa aiutarci a dividere le spese. Prima di cercare qualcuno con cui coabitare, però, occorre chiedere al padrone di casa se sia possibile affittare l’appartamento ad un’altra persona.
Infine si può sicuramente risparmiare sul canone di locazione di un immobile facendo una scelta oculata sulla posizione dell’appartamento. Preferire i piccoli centri urbani rispetto alle grandi città è fondamentale per risparmiare denaro sull’affitto.
© RIPRODUZIONE RISERVATA