Consigliere comunale e Sindaco, chi può farlo? Le cause di incompatibilità

Isabella Policarpio

27 Maggio 2019 - 13:46

Consigliere comunale e Sindaco, chi può farlo? Quali sono le cause di incompatibilità? L’elenco completo.

Consigliere comunale e Sindaco, chi può farlo? Le cause di incompatibilità

Consigliere comunale e Sindaco, quali sono le cause di incompatibilità con queste cariche?

Le cause di incompatibilità sono disciplinate dalla legge regionale n. 19 del 5 dicembre 2013, dal Decreto legislativo n. 154 del 1981 e dal Decreto legislativo n. 267 del 2000.

Quando ricorre una o più cause di incompatibilità tra quelle elencate, la carica di Consigliere comunale o Sindaco decade, a meno che non siano prontamente rimosse.

Le stesse regole in materia di incompatibilità valgono anche per gli assessori esterni, sia nei comuni con più di 15.000 abitanti che in quelli con popolazione inferiore.

Consigliere comunale e Sindaco: tutte le cause di incompatibilità

Sono incompatibili con la carica di Sindaco e Consigliere comunale coloro che sono:

  • amministratori o il dipendenti con poteri di rappresentanza o di coordinamento di ente, istituto o azienda soggetti a vigilanza, e in cui vi sia almeno il 20 per cento di partecipazione, da parte dell’ente locale o che dallo stesso riceva, in via continuativa, una sovvenzione in tutto o in parte facoltativa quando la parte facoltativa supera il 10 per cento del totale delle entrate dell’ente (articolo 63, comma 1, numero 1), del decreto legislativo 267/2000);
  • titolari, amministratori o dipendenti con poteri di rappresentanza o di coordinamento e che hanno preso parte, anche in maniera indiretta, in servizi, esazioni di diritti, somministrazioni o appalti, nell’interesse del Comune oppure in società ed imprese volte al profitto di privati, sovvenzionate da detti enti in modo continuativo. Il giudizio per responsabilità amministrativa o contabile innanzi alla Corte dei conti non concreta una causa di incompatibilità;
  • hanno compiuto atti e fatti, quando erano amministratori o dipendenti del comune o di istituto o azienda da questo dipendente, per i quali sono stati condannati con sentenza passata in giudicato e responsabili verso l’ente;
  • hanno un debito liquido ed esigibile, nei confronti del Comune o istituto od azienda da esso dipendente e sono stati messi in mora;
  • nel corso del mandato vengono a trovarsi in una delle condizioni di ineleggibilità previste dalla legge (articolo 63, comma 1, numero 7), del decreto legislativo 267/2000).

Qui quanto guadagna un Sindaco?

Qui quanto guadagna un Consigliere comunale?

Consigliere Comunale e Sindaco: altre cause di incompatibilità

Le cause di incompatibilità sopra descritte sono quelle stabilite dalle norme statali; tuttavia ne esistono anche altre stabilite, invece, dalle leggi regionali.

Ad esempio, nel Friuli Venezia Giulia la carica di Consigliere comunale è incompatibile con quella di Consigliere comunale o assessore di un altro Comune e con la carica di consigliere di circoscrizione.

Altre ipotesi di cause di incompatibilità unanimemente riconosciute sono relative al conferimento di incarichi di varia natura nelle pubbliche amministrazioni o in enti soggetti a controllo pubblico ai componenti degli organi di indirizzo politico dalle amministrazioni locali, come ad esempio incarichi dirigenziali, di amministratore delegato, ecc.

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