Juni è una piattaforma di gestione finanziaria per fare e-commerce. Oggi esce dalla versione beta. Ce la spiega il ceo, Samir El-Sabini
Juni è una piattaforma di gestione finanziaria che come idea ha visto la luce a Göteborg nell’estate nordica del primo anno di pandemia (a giugno 2020), quando in Svezia le giornate durano a lungo e il sole non tramonta praticamente mai.
Da allora la piattaforma è stata varata ed è poi approdata in versione beta un anno fa, attirando nel contempo le attenzioni di molti investitori e ora arriva sul mercato.
Giornate lunghe, si diceva, anche per il gruppo di fondatori, che ha lavorato lungamente sulla soluzione partendo da esigenze concrete, vissute sulla propria pelle.
Per spiegare perché ha creato Juni, infatti, Samir El-Sabini, il co-fondatore e ceo, ha detto a Money.it di essersi trovato personalmente nella stessa posizione in cui si trovano oggi i suoi clienti: "Ho co-fondato Juni perché voglio sinceramente fornire agli imprenditori gli strumenti di cui hanno bisogno. Ogni giorno una delle principali sfide per me era l’enorme quantità di lavoro amministrativo che dovevamo affrontare: abbiamo automatizzato tutto”.
Per esempio?
«Nella mia attività di e-commerce, dovevo raccogliere un centinaio o più di ricevute da Google Ads ogni mese per la contabilità. Ognuna richiedeva circa 15 clic. In Juni, abbiamo automatizzato tutto questo, completamente».
Di fatto Juni si integra con oltre 2.000 banche e gateway di pagamento come Stripe e PayPal, software di contabilità online come Xero e reti pubblicitarie come Zeropark, per dare alle aziende una panoramica completa sull’ecosistema finanziario, stando dentro alla piattaforma.
Chi c’è dietro Juni, chi la sostiene, chi la finanzia?
“Juni - ci ha detto El-Sabini - è stata fondata da me assieme ad Anders Orsedal, il nostro CTO, e Jonathan Sanders, il CPO. Finora ci sono EQT, partner di DST Global, Felix Capital e Cherry Ventures, oltre a investitori angel di alto profilo e membri del consiglio di amministrazione di società fintech e di e-commerce come iZettle, Klarna e NA-KD”.
Cosa offre Juni, come funziona e a chi si rivolge?
Juni è progettata per gli imprenditori dell’ecommerce: le imprese di ecommerce, gli affiliate marketer, i drop shipper, i media buyer e le agenzie di marketing.
Di fatto è una piattaforma di gestione finanziaria all-in-one.
«Ciò significa che con Juni le aziende possono tenere traccia di tutte le loro spese con un unico cruscotto, aiutandoli ad avere un controllo completo delle entrate e delle uscite. Lo facciamo integrandoci con le principali banche e gateway di pagamento come Stripe e Paypal. Forniamo anche un’integrazione con Google Ads, ricevute automatiche, funzioni di cashback e limiti di credito flessibili - con carte in USD, Euro e GBP. Questo permette alle aziende di e-commerce di passare a nuovi livelli di acquisti media. Juni ha un approccio payment-first, l’infrastruttura si integra solo con partner Tier 1».
Qual è la strategia per l’Italia?
«L’Italia è un mercato fantastico per l’ecommerce in generale e non vediamo l’ora di lavorare con i molti marchi forti a cui l’Italia ha dato vita. Più avanti nel corso dell’anno introdurremo altre funzionalità su misura per ciascuno dei mercati chiave, Italia compresa».
© RIPRODUZIONE RISERVATA