La connessione senza fili satellitare di Elon Musk è disponibile in Italia, ma come funziona? Ecco costi, copertura e installazione di Starlink.
Starlink, il servizio di internet satellitare sviluppato da SpaceX, l’azienda aerospaziale fondata da Elon Musk, è oggi una realtà consolidata in tutto il mondo, compresa l’Italia. L’obiettivo dichiarato è quello di fornire connettività internet ad alta velocità in aree remote e scarsamente servite, ma l’ampliamento vertiginoso della sua costellazione di satelliti è sinonimo di iniziative strategiche che vanno oltre l’aspetto telecomunicativo.
Attualmente, Starlink conta circa 55.000 clienti in Italia e sta valutando l’apertura di ulteriori stazioni terrestri nel nord del paese, mentre potrebbe ridurre quelle nel sud a causa della domanda variabile. Inoltre, sono in corso negoziati con il governo italiano per utilizzare la rete Starlink per comunicazioni sicure e per migliorare l’accesso a internet nelle aree meno servite, sebbene i progressi siano lenti.
Parallelamente, Elon Musk sta cercando di raggiungere nuovi obiettivi, soprattutto, a livello italiano, con le alte sfere del governo, al fine di salvaguardare un accordo da 1,5 miliardi di dollari con Starlink per le comunicazioni militari sicure. Questo accordo, però, al momento sta vacillando a causa non solo delle opposizioni interne ma anche in virtù delle crescenti tensioni geopolitiche tra Stati Uniti ed Europa e della decisione dell’ex Presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, di sospendere gli aiuti militari all’Ucraina.
Ma non mettiamo troppa carne al fuoco. Indipendentemente dal ruolo politico, la capacità di fornire connessioni internet ad alta velocità in aree remote rende Starlink una soluzione attraente per molti Paesi, sollevando, al tempo stesso, anche questioni riguardanti la sovranità tecnologica, la sicurezza delle comunicazioni e le implicazioni geopolitiche delle infrastrutture critiche gestite da aziende private.
Ma come funziona e quanto costa in Italia? Ecco tutto quello che c’è da sapere su Starlink oggi.
Cos’è Starlink?
Il servizio di connessione satellitare sviluppato da SpaceX - l’azienda aerospaziale di Elon Musk - ha rivoluzionato l’accesso a Internet, soprattutto nelle aree rurali e remote. In Italia, l’interesse per questa tecnologia è cresciuto notevolmente, offrendo una valida alternativa alle tradizionali connessioni via cavo o fibra ottica. E con l’accordo stipulato tra lo Stato italiano e il leader di SpaceX, le premesse sono quelle di un potenziamento dei servizi - ancora tutto da decifrare e definire - nel nostro Paese.
L’obiettivo è quello di offrire internet satellitare a banda larga in tutto il mondo.
Il sistema si basa su una costellazione di satelliti posizionati in orbita terrestre bassa (LEO, Low Earth Orbit), a un’altitudine di circa 550 km. Questa distanza ridotta rispetto ai satelliti geostazionari tradizionali consente di ridurre notevolmente la latenza, offrendo prestazioni paragonabili a quelle delle connessioni terrestri.
A marzo 2025, l’infrastruttura di Starlink conta oltre 6.700 satelliti attivi in orbita terrestre bassa. Questi satelliti comunicano tra loro e con le stazioni a terra, permettendo una trasmissione dati veloce e stabile.
Starlink si distingue per la sua capacità di raggiungere aree isolate o scarsamente servite dalle reti tradizionali, come montagne, campagne o isole remote. Grazie alla parabola di ricezione fornita agli utenti, è possibile connettersi a internet ovunque ci sia visibilità verso il cielo.
Come funziona Starlink in Italia e nel mondo
Prima di parlare di «come funziona oggi», è importante capire anche da dove si è partiti. Anche perché si tratta di un progetto di appena 10 anni.
Starlink è stato annunciato pubblicamente nel 2015, con l’obiettivo di lanciare una costellazione iniziale di circa 12.000 satelliti, successivamente ampliata a 42.000 unità, per garantire una copertura globale e una riduzione della latenza nelle comunicazioni. Il primo lancio di satelliti Starlink è avvenuto nel maggio 2019, con l’invio in orbita di 60 unità. Da allora, SpaceX ha accelerato il ritmo dei lanci, utilizzando il razzo Falcon 9 per mettere in orbita gruppi di satelliti a intervalli regolari. Questa strategia ha permesso una rapida espansione della costellazione e l’avvio dei servizi beta in diverse regioni.
Ai giorni nostri, Starlink è talmente capillare ed evoluta che si base come un qualsiasi altro servizio satellitare.
Va necessariamente richiesta una parabola satellitare, fornita direttamente da Starlink agli utenti, che andrà posizionata in un luogo con una visuale libera verso il cielo. Una volta installata, la parabola si collega automaticamente ai satelliti Starlink, garantendo una connessione stabile e veloce.
Ad oggi, Starlink ha raggiunto una velocità di download che varia tra i 50 Mbps e i 250 Mbps, con una latenza compresa tra 20 e 40 ms, valori che lo rendono competitivo rispetto alle tradizionali connessioni DSL o 4G. Inoltre, SpaceX sta sviluppando nuove tecnologie per aumentare ulteriormente le prestazioni, come i laser inter-satellite per migliorare il trasferimento dei dati.
Starlink, quindi, non richiede una linea fissa, rendendolo ideale per abitazioni isolate, barche, camper e altri contesti mobili. Nel 2024, l’azienda ha lanciato anche Starlink Roam, una versione dedicata a chi necessita di connettività in movimento. Questa opzione permette di utilizzare il servizio in più località, sia nazionali che internazionali, con una copertura globale.
E negli USA anche il piano direct-to-phone del servizio internet satellitare è stato approvato, e sarà attuabile grazie a una partnership con il gestore telefonico T-Mobile.
Tuttavia, è importante considerare che le prestazioni possono variare in base alla qualità dell’installazione, ai «punti luce» verso l’atmosfera e alla densità degli utenti in una determinata area.
Al momento sono quasi 5 milioni gli utenti che utilizzano Starlink in tutto il mondo.
Quanto costa Starlink oggi? I costi in Italia
Al momento, sul sito di Starlink, è descritta un’offerta divisa tra clienti privati e aziende per l’Italia.
Va messo sempre in conto un minimo di 349 euro per il kit d’installazione e avviamento all’uso, comprensivo di parabola, modem, cavi e supporti. Come si legge dal portale ufficiale, è possibile anche procedere con l’installazione autonoma, seguendo le giuste indicazioni.
Le informazioni appena descritte sono valide per i piani standard, ideali per l’abitazione con internet illimitato ad alta velocità e bassa latenza. I piani di servizio possono, però, prevedere anche un costo più elevato, a seconda delle esigenze. Questi sono per le alte prestazioni o per le alte prestazioni ma per uso mobile, come le imbarcazioni o altri mezzi di trasporto.
Piani di servizio per privati
Per quanto riguarda gli utenti privati, Starlink propone diverse alternative, a prezzi molto vari.
- Residenziale: ideale per la casa, con dati illimitati e necessità di localizzazione fissa. Si può sottoscrivere il piano Residenziale Lite a 29 euro al mese, mettendo in conto una priorità secondaria nei momenti di alto traffico (con il rischio di possibili rallentamenti); oppure il Residenziale classico a 40 euro al mese.
- Roaming: ideale per motorhome, nomadi digitali, camper e lavoratori in viaggio. Tra le funzionalità principali troviamo la copertura nazionale, l’uso in movimento, compresi i viaggi internazionali, la copertura costiera e la possibilità di sospendere il servizio. In questo caso, si può scegliere tra Roaming 50 GB a 40 euro al mese oppure Roaming illimitato a 72 euro al mese.
- Imbarcazioni: ideale per i settori marittimi, della risposta alle emergenze e della mobilità. Con questo piano si possono ottenere dati illimitati in acque continentali interne, anche in movimento, godendo della priorità di rete e del supporto priority. Per quanto riguarda il costo, si può optare per il Mobile Priority 50 GB a 292 euro al mese o per il Mobile Priority 1 TB a 1.147 euro al mese.
Piani di servizio per le aziende
Per quanto riguarda le soluzioni business, Starlink propone valide alternative sia per le aziende fisse che per quelle in movimento, anche via mare.
- Sede fissa: ideale per le aziende che hanno, appunto, una sede fissa. Il piano prevede dati standard illimitati, IP pubblico, priorità di rede e supporto priority. Per quanto riguarda i piani di servizio mensili, le imprese possono scegliere tra Priority 40 GB a 50 euro al mese, Priority 1 TB a 180 euro al mese e Priority 2 TB a 360 euro al mese.
- Mobilità su terra e Marittimo: piani consigliati per i settori marittimi, della risposta alle emergenze e della mobilità. Rispetto al piano precedente, aggiungono i dati illimitati in acque continentali interne e propone le opzioni Mobile Priority 50 GB a 239 euro al mese, Mobile Priority 1 TB a 940 euro al mese e Mobile Priority 5 TB a 4.713 euro al mese.
La copertura di Starlink in Italia
Starlink ha una copertura quasi totale in Italia, con una rete di satelliti che garantisce connessione stabile in tutto il Paese. Le aree montane, le campagne remote e le isole sono tra le principali beneficiarie del servizio, poiché spesso non sono raggiunte dalle tradizionali infrastrutture a banda larga. In aree urbane densamente popolate, le prestazioni di Starlink possono essere leggermente inferiori a causa della congestione della rete.
Nell’ultimo anno, SpaceX ha ampliato ulteriormente la costellazione di satelliti, migliorando sia la capacità che la qualità della connessione. Con il lancio di satelliti dotati di tecnologia laser inter-satellite, la trasmissione dei dati è diventata ancora più veloce ed efficiente, riducendo le latenze in tutte le regioni coperte.
Gli utenti interessati possono verificare la disponibilità del servizio nella propria area direttamente sul sito ufficiale di Starlink. Inserendo l’indirizzo o le coordinate GPS, è possibile sapere immediatamente se il servizio è attivo nella zona desiderata.
Installazione e parabola: ecco come avere Starlink
L’installazione di Starlink è semplice e progettata per essere eseguita, come anticipato, anche autonomamente dalla maggior parte degli utenti. Tuttavia, per chi desidera un’installazione professionale, sono disponibili tecnici certificati.
Ma come si installa Starlink nel fai-da-te?
- Dopo aver verificato la copertura nella tua area, effettua l’ordine sul sito ufficiale. Riceverai il kit completo che include parabola, router Wi-Fi, cavi e supporto.
- La parabola deve essere collocata in un luogo con una visuale completamente libera verso il cielo. L’ideale è un tetto o un’area elevata priva di ostacoli come alberi o edifici.
- Scarica l’app Starlink sul tuo smartphone (disponibile per iOS e Android) per seguire la configurazione guidata e verificare che il segnale sia ottimale.
Per chi necessita di un’installazione specifica, Starlink offre supporti extra, come staffe per montaggio a parete o su pali. Questi accessori possono essere acquistati separatamente.
Per quanto riguarda i requisiti tecnici, Starlink richiede una fonte di alimentazione stabile; in media, consuma circa 50-70W.
Conviene Starlink? Considerazione degli utenti
A chi conviene Starlink? Non si tratta di utenti standard, ma di utenti con esigenze particolari, per esempio dalle alte prestazioni o della difficile zona abitativa, dove la linea comune non arriva o rende male.
Dopo diversi mesi di utilizzo alcuni utenti di Starlink hanno deciso di tirare le somme sul servizio di Elon Musk. Per alcuni utenti il grande limite di Starlink è legato al suo posizionamento, perché punta sempre a Nord. Nel caso di un utente con situazione abitativa con accesso a Sud ed ostacoli a Nord, la connessione risulta quindi difficile. In ogni caso Starlink riesce, anche a fronte di un ostacolo fisico, a raggiungere una buona connessione, ma l’utente recensisce il servizio definendolo “instabile”, con diverse disconnessioni.
Il caso particolare dell’utente che ha recensito il servizio, è quello di una villetta su due piani, in assenza di accesso al tetto. L’utente avrebbe potuto risolvere con uno dei tanti accessori disponibili per l’antenna, come un’asta da giardino, presa per attaccarlo sulla parete esterna dell’abitazione ed altri.
Per chi, invece, non ha avuto problemi a installare l’antenna sul tetto dell’abitazione, il servizio è stato recensito in maniera molto positiva. La velocità è alta, più della rete media in Italia e il costo è quindi giustificato dalla stabilità della connessione e la facilità di installazione del kit.
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