La Stampa parla di un possibile accordo tra Lega e Movimento 5 Stelle: un nuovo governo con Luigi Di Maio premier e Matteo Salvini suo vice.
Neanche gli sceneggiatori di House of Cards sarebbero capaci di immaginare quello che sta avvenendo, oltre a quello che è già avvenuto negli ultimi giorni, nel machiavellico mondo della politica italiana alle prese con una crisi di governo scoppiata in pieno agosto.
Anzi, se proprio vogliamo provare a identificare l’attuale situazione con una pellicola cinematografica o una serie TV, senza dubbio quella più azzeccata sarebbe Pacco, Doppio Pacco e Contropaccotto, ultimo film del compianto Nanni Loy.
L’ultima indiscrezione lanciata da La Stampa infatti è a dir poco spiazzante. Lega e Movimento 5 Stelle, di cui prima di Ferragosto vi avevamo detto che avrebbero potuto continuare nell’esperienza di governo, sarebbero pronte ora a un nuovo accordo.
Raccogliendo fonti vicine al Partito Democratico, il quotidiano ha lanciato l’ipotesi di un secondo governo gialloverde che vedrebbe Luigi Di Maio nelle vesti di premier, con Matteo Salvini suo vice.
Un nuovo governo Lega-Movimento 5 Stelle
Da quando martedì in Senato si è votato sulla calendarizzazione delle comunicazioni del premier Giuseppe Conte, tutte le certezze della Lega per un immediato ritorno alle urne sono iniziate a traballare di fronte al palesarsi della possibile maggioranza M5S-PD-Misto-Autonomie.
Fin da subito sono iniziate ad arrivare i primi segnali di pace verso il Movimento 5 Stelle, mentre fino a quel momento il Carroccio aveva dichiarato chiusa l’avventura di governo insieme ai pentastellati.
Se però all’inizio erano stati gli sherpa della Lega a vedere si si poteva ricucire lo strappo con i grillini, adesso è stato direttamente Matteo Salvini a compiere una sorta di abiura e dire che il “suo telefono è sempre acceso”.
Un po’ come successo a maggio 2018 con i “due forni”, spetta adesso al Movimento 5 Stelle scegliere con chi tra Lega e Partito Democratico imbastire la trattativa. Se Graziano Delrio ha parlato per i dem di un possibile contratto di governo con i pentastellati, da quello che scrive La Stampa l’offerta del Carroccio sarebbe molto più ghiotta.
Luigi Di Maio diventerebbe così il prossimo Presidente del Consiglio, con Matteo Salvini che manterrebbe il ruolo di vicepremier e, con ogni probabilità, anche quello di ministro dell’Interno. In sostanza a cadere sarebbe solo la testa di Giuseppe Conte (che però potrebbe essere il prossimo commissario europeo) e magari quella di qualche ministro.
Una soluzione alla crisi questa che sarebbe una sorta di vittoria per il Movimento 5 Stelle: dopo che un anno fa venne posto il veto, adesso Di Maio potrebbe finalmente arrivare a Palazzo Chigi.
Sarebbe questa quindi la cifra da pagare dalla Lega secondo le indiscrezioni per siglare la pace, anche se per vedere come andrà a finire non resterà che aspettare martedì prossimo quando, al Senato, Salvini in teoria dovrebbe presentare una mozione di sfiducia che a questo punto potrebbe essere anche accantonata.
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