Diventare addestratore cinofilo: come lavorare con i cani in poche semplici mosse

Luna Luciano

11 Dicembre 2021 - 18:43

Prendersi cura dei cani e addestrarli. È questa la scelta che si trova alla base di chi vuole diventare un addestratore cinofilo. Ecco quali sono i corsi adatti e tutto l’iter da seguire.

Diventare addestratore cinofilo: come lavorare con i cani in poche semplici mosse

L’amore per gli animali, in particolar modo quello per i cani, può diventare una vera professione ben retribuita. Il cane è da sempre considerato il migliore amico dell’uomo, non solo per tutto l’affetto che questo animale può donare, ma anche da punto di vista lavorativo. Molti infatti sono i lavori in cui il cane ha una funzione fondamentale, basti pensare ai cani anti-droga, anti-mine, ai cani bagnino, a quelli del soccorso alpino, fino ad arrivare ai cani per la pet-therapy. In ogni caso per poter svolgere il loro lavoro di supporto gli amici a quattro zampe devono essere stati prima ben addestrati.

L’addestratore cinofilo ha quindi un ruolo essenziale in questo processo, e solo negli ultimi anni si è riusciti a stabilire un iter da seguire per conseguire un titolo di riconoscimento. Per poter diventare un addestratore quindi non basta l’amore per i cani, ma sono necessari anni di training. Poiché non si è di fronte a un iter semplice, è importante aver ben compreso come diventare un addestratore cinofilo professionista.

Diventare addestratore cinofilo: mansioni e requisti

L’addestratore cinofilo ha il compito di aiutare l’animale e il padrone a stabilire una buona intesa, correggendo i comportamenti sbagliati del cane. A differenza dell’istruttore cinofilo, l’addestratore si occupa di formare i cani che dovranno assolvere a funzioni specifiche. Un esempio lampante possono essere i cani anti-mine, specializzati nell’identificare le mine anti-uomo, grazie al loro fiuto. Questi cani sono solitamente addestrati da enti collegati alle Forze dell’Ordine.

Per poter quindi diventare un addestratore cinofilo, non basta avere uno spiccato e innato amore per gli animali, ma bisogna possedere delle conoscenze specifiche nell’ambito dell’etologia, della cinognostica (conoscenza dei caratteri morfologici del cane) e infine nelle tecniche e procedure di addestramento e riabilitazione comportamentale. È quindi necessaria una formazione adeguata, continuando a interessarsi ai nuovi studi e alle nuove tecniche utilizzate. Per questo motivo l’iter per diventare un addestratore cinofilo prevede dei corsi di formazione da seguire.

Diventare addestratore cinofilo: formazione, quali corsi seguire?

Per poter lavorare con gli animali è necessario possedere una grande passione per i nostri amici a quattro zampe, se poi si desidera tramutare questo aspetto del proprio carattere in un lavoro, diventare un addestratore cinofilo è la scelta giusta. L’iter da seguire per diventare un addestratore in realtà non stato ancora specificato nel dettaglio, per questo è necessario fare chiarezza.

Innanzitutto è importante saper scegliere dove formarsi. Un corso adatto a un aspirante addestratore cinofilo, deve avere una durata adeguata e fornire conoscenze teoriche e pratiche. A percorso formativo completato sarà necessario sostenere una prova, grazie alla quale sarà possibile ottenere un certificato spendibile nel proprio curriculum vitae. Pur non essendo semplice scegliere tra centinaia di proposte, possiamo indicare i migliori in Italia.

  • Corso addestratore cinofilo ENCI (Ente Nazionale Cinofilia Italiana)

I corsi ENCI sono attivi nei centri cinofili di tutt’Italia. In questo caso è importante che si legga attentamente il bando di concorso del centro a cui si è interessati, e iscriversi velocemente, in quanto i posti sono limitati. Solitamente il corso ha una durata di 150 ore, diviso in moduli di teoria e di pratica, inoltre è possibile effettuare stage di formazione. Al termine del corso occorrerà sostenere un esame, inseguito al quale sarà rilasciato un attestato.

  • Corso addestratore di cani APNEC(Associazione Professionale Nazionale Educatori Cinofili)

Anche i corsi APNEC sono organizzati nei centri di tutta Italia. Il numero di ore varia in base al centro presso il quale ci si iscrive. Sono previsti moduli teorici e pratici.

  • Università di Pisa

Alla professione degli addestratori cinofili è stato dedicato anche un corso di laurea triennale a numero chiuso: Tecniche di allevamento del cane di razza ed educazione cinofila.

Quanto guadagna un addestratore cinofilo?

Una volta concluso il proprio percorso di formazione l’addestratore cinofilo non dovrà far altro che prendere contatti con enti pubblici o privati, contattando scuole riconosciute e associazioni. Un’altra opzione potrebbe essere quella di aprire una propria struttura.

Gli sbocchi lavorativi sono molteplici e differenti. Un educatore cinofilo può lavorare a stretto contatto con famiglie, canili e scuole, mentre gli istruttori e gli addestratori possono lavorare anche nelle Forze Armate, nella Protezione Civile e come supporto dei Veterinari, per risolvere alcune patologie del cane. Se si vuole diventare istruttori, oltre che addestratori, sarà infine necessario iscriversi a corsi per conseguire un diploma specifico.

In media agli inizi un addestratore cinofilo guadagna tra i 700 - 1.400 euro al mese, tutto dipende se si lavora solo come addestratore o se si è in possesso di una struttura completa con toelettatura, pensione per cani e campo di addestramento. Un lavoro quindi da non sottovalutare e che sicuramente può restituire un contatto diretto con gli animali.

Argomenti

# Lavoro

Iscriviti a Money.it