Le formazioni grafiche dell’analisi tecnica aiutano il trader a individuare con precisione il target di profitto
L’analisi tecnica è un prezioso strumento di osservazione dei mercati finanziari, con il quale poter effettuare valutazioni con risvolti operativi anche molto accurati in un’ottica di breve termine. In particolare risultano molto efficaci le formazioni grafiche elementari, studiate da analisti e trader di tutto il mondo ormai da decenni. Si tratta di semplici pattern grafici, il più delle volte caratterizzati da forme geometriche molto semplici come i rettangoli e i triangoli. Tra questi pattern assume un ruolo di rilievo il cosiddetto “doppio massimo” (versione ribassista, mentre la versione bullish è chiamata “doppio minimo” ed accade sui supporti).
Il doppio massimo (double top o “M top”, per la sua particolare formazione grafica) appare sulle resistenze e in genere configura contestualmente una trappola per Tori (bull trap), ovvero quando i prezzi sfondano solo temporaneamente il livello chiave di resistenza per poi essere respinti bruscamente verso il basso. Questi pattern hanno la peculiarità di riuscire a individuare il potenziale target di profitto con una precisione disarmante, forse perché utilizzati allo stesso modo da una miriade di trader in tutto il globo. La proiezione del target è quasi sempre molto precisa, a volte addirittura al millimetro!
Il grafico weekly mostrato in alto sul tasso di cambio GBP/USD – sterlina su dollaro americano – evidenzia un netto doppio massimo con tanto di bull trap. La formazione di un bearish engulfing è un segnale short inequivocabile. Nel giro di poche settimane il Cable passerà da area 1,40 a 1,30, raggiungendo con precisione il target ipotizzato a seguito della comparsa del pattern grafico sui massimi. A fronte di un rischio tutto sommato abbastanza contenuto, sarebbe stato possibile incamerare lauti guadagni con un position trade praticamente senza alcuna “sofferenza”.
Alla prossima pillola!
Nicola D’Antuono
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