Il premier Mario Draghi ha annunciato nel corso di una conferenza stampa a Palazzo Chigi di avere intenzione di estendere il green pass in futuro. Ecco chi dovrà averlo.
Il green pass verrà esteso anche ad altri settori. Si è conclusa la prima conferenza stampa dopo l’estate tenuta da Mario Draghi, nella quale ha fatto il punto della situazione sull’economia e sulla situazione sanitaria.
Draghi ha aperto la conferenza affermando che entro la fine di settembre sarà raggiunto il tanto ambito traguardo dell’80% della popolazione vaccinata, ma in ogni caso il governo sembra avere intenzione di estendere l’obbligo del green pass anche per altri settori. Vediamo dunque chi dovrà averlo.
Draghi vuole estendere il green pass ad altri settori
“Il ministro Speranza ed io ne stiamo parlando e discutendo da un po’ di tempo e l’orientamento è che verrà esteso”. Sono queste le parole con cui il premier Mario Draghi ha annunciato l’intenzione del governo di voler estendere l’obbligo del green pass anche ad altri settori oltre a quello scolastico.
Draghi ha poi precisato che “per decidere esattamente quali sono i vari passi, quali sono i settori che dovranno averlo prima faremo una Cabina di Regia, come per altro è stato chiesto dal senatore Salvini, ma la direzione è quella”. Ancora dunque non è possibile sapere con certezza chi e da quando dovrà avere il green pass, tuttavia in base alle dichiarazioni rilasciate nei giorni scorsi da vari esponenti politici è facile farsi un’idea abbastanza chiara.
Chi dovrà avere il green pass
Ormai è quasi certo che il green pass verrà esteso anche a tutti i lavoratori della Pubblica Amministrazione, come ha già preannunciato poco tempo fa il ministro Speranza e prima ancora dal sottosegretario alla salute Andrea Costa. I partiti, ad eccezione della Lega, si sono espressi favorevolmente anche verso un’estensione del green pass nel settore privato, in questo caso però si renderà necessario un accordo con Confindustria e sindacati.
Infine il green pass potrebbe essere reso obbligatorio anche per i lavoratori della ristorazione e dei trasporti. In questi settori infatti, per adesso, vi è solo l’obbligo per clienti e passeggeri, ma non per i lavoratori. Al vaglio anche la possibilità di rendere obbligatorio il certificato verde anche per gli studenti, come già accade per gli universitari.
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