Il centrodestra deve ancora scegliere il candidato sindaco alle elezioni a Milano: le ultime voci parlano di un sondaggio per sondare la disponibilità di Urbano Cairo a scendere in campo.
Nel lungo elenco di nomi dei possibili candidati sindaco a Milano per il centrodestra, spunta adesso anche quello di Urbano Cairo, editore e amministratore delegato di RCS oltre che proprietario di La7 e del Torino.
Questa è l’ultima voce che arriva da Milano, dove al momento l’unica certezza per la coalizione è quella della disponibilità di Gabriele Albertini a fare da eventuale vice. Per il candidato invece la fumata bianca tarda ancora ad arrivare.
Matteo Salvini si sta così spendendo in prima persona per cercare di sbrogliare questa intricata matassa: dopo il passo indietro di Oscar di Montigny, i profili più caldi appaiono essere quelli del professore Andrea Farinet e del medico Luca Bernardo.
L’ultima suggestione per il centrodestra in vista delle elezioni amministrative a Milano sarebbe però quella di Urbano Cairo, visto che da tempo si parla di un possibile impegno politico per l’editore.
Elezioni Milano: Cairo candidato del centrodestra?
Il centrodestra è in forte ritardo per la scelta dei candidati in questa delicata tornata delle elezioni amministrative. Eccezion fatta per Roma, Torino e dove esprime dei sindaci uscenti, in quasi tutte le altre città chiamate al voto ancora deve essere trovato un accordo tra i partiti.
A Milano dove non sarà semplice sfidare il sindaco uscente Beppe Sala, i sondaggi sono comunque buoni per il centrodestra: nonostante ancora non ci sia un candidato, le indagini ipotizzano un serrato testa a testa al ballottaggio con il centrosinistra.
Da settimane Matteo Salvini va ripetendo che a giorni avrebbe annunciato il nome del candidato, ma finora c’è stato soltanto un rinvio dopo l’altro. L’ultima promessa del leader della Lega è che entro questa settimana ci sia la agognata fumata bianca.
Stando agli immancabili rumors, tra i vari profili sondati ci sarebbe adesso pure quello di Urbano Cairo, anche se i pensieri dell’editore probabilmente in questo momento saranno tutti rivolti alla causa da 600 milioni di dollari mossa da Blackstone nei confronti di RCS.
Il Fatto Quotidiano però parla di sondaggi interni che indicherebbero Cairo come un candidato in grado di insidiare Sala, considerata la maggiore popolarità del presidente del Torino rispetto agli altri nomi che circolano.
Del resto non è la prima volta che si parla di un possibile ingresso in politica da parte di Urbano Cairo. Nell’agosto 2019 l’editore ha lanciato anche una sorta di “manifesto” che molto ha fatto discutere nel centrodestra, tanto che di lui si era parlato anche di possibile erede di Silvio Berlusconi alla guida di Forza Italia.
Le elezioni amministrative a Milano sarebbero però un autentico battesimo di fuoco: una eventuale sconfitta contro Beppe Sala, brucerebbe sul nascere ogni velleità di una futura carriera politica.
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