Gli scenari e le conseguenze possibili delle elezioni USA 2020 sui mercati finanziari e sul commercio dei Paesi europei.
Gli occhi di tutto il mondo sono puntati sulle ultime settimane di campagna elettorale per le elezioni USA 2020 che si terranno il prossimo 3 novembre. Il risultato della sfida tra Joe Biden e Donald Trump avrà infatti un impatto su tutto il pianeta, sia a livello politico che economico.
Nonostante molti sondaggi diano Biden con un vantaggio a doppia cifra nei confronti del presidente in carica, la più grande paura per gli investitori è legata ad una possibile incertezza sull’esito del voto.
Questo è quanto emerge in un colloquio avuto da CNBC con alcune banche di investimento che hanno risposto alla cruciale domanda su quali saranno le conseguenze per i mercati europei in seguito alle elezioni USA.
Elezioni USA, quali conseguenze per i mercati europei?
Innanzitutto, tutti sostengono che le politiche degli Stati Uniti hanno sempre una forte influenza in Europa a causa dei rapporti stretti, sia commerciali che finanziari, tra le due aree economiche.
Attualmente il valore delle esportazioni dei Paesi UE negli USA è pari a 384 miliardi di euro, a fronte di un totale di merci e servizi importati di circa 232 miliardi di euro. Il vecchio continente può contare quindi su un attivo di 153 miliardi di euro.
Anche l’economia statunitense trae diversi vantaggi in questa speciale relazione commerciale, grazie ai colossi del big-tech che hanno in Europa un’importante quota dei loro ricavi globali.
L’incertezza del risultato spaventa i mercati
Secondo i vertici degli istituti di credito, come ad esempio Berenberg Bank e Saxo Bank, il maggior rischio deriverebbe da un risultato elettorale contestato.
Uno scenario legato soprattutto alle affermazioni di Trump, il quale in più di un’occasione ha dichiarato di dover valutare se riconoscere l’eventuale sconfitta.
Una situazione del genere, che vedrebbe l’acuirsi dello scontro anche in piazza tra le due fazioni, colpirebbe i mercati azionari in Europa e in tutto il mondo, con conseguenze economico-finanziarie ancora incerte.
Cosa succede se vince Trump
In caso di conferma di Donald Trump alla Casa Bianca, si potrebbe aprire una stagione di vera e propria guerra commerciale con l’Europa, date le tensioni tra i due storici alleati durante il primo mandato del tycoon newyorkese.
Se da un lato un contesto del genere spaventa fortemente l’Unione Europea, anche il settore produttivo degli Stati Uniti non vede con favore questa escalation, poiché, secondo gli analisti, il nostro continente sarebbe l’unico in grado di rispondere colpo su colpo ad uno scontro di questo tipo.
E se Biden sarà il presidente?
La vittoria di Biden e dei democratici alla Camera e al Senato, invece, porterebbe ad un altro tipo di problemi per gli scambi tra le due aree.
Il programma dell’ex vice-presidente prevede maggiori regole fiscali e tutele per i lavoratori, che potrebbero contrarre la crescita economica interna e quindi l’acquisto di prodotti di importazione.
Tuttavia, secondo la banca digitale UBS, un aumento della spesa pubblica potrebbe avere un impatto positivo per le economie estere più importante di quanto possano influire le politiche fiscali più severe.
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