Elezioni USA 2020: record campagna elettorale, è la più costosa di sempre

Riccardo Lozzi

29 Ottobre 2020 - 15:04

Campagna elettorale record per le elezioni USA 2020: con 14 miliardi di dollari la sfida tra Donald Trumo e Joe Biden è la più costosa di sempre.

Elezioni USA 2020: record campagna elettorale, è la più costosa di sempre

La campagna elettorale in vista delle elezioni USA 2020 che si terranno tra meno di una settimana è la più costosa della storia americana, con circa 14 miliardi di dollari previsti tra presidenziali, Camera e Senato.

Una vera cifra record, oltre il doppio di quanto speso nella sfida del 2016 tra Donald Trump e Hillary Clinton, quando per la conquista della Casa Bianca e della maggioranza parlamentare furono impiegati 6,5 miliardi di dollari.

Elezioni USA 2020: record campagna elettorale, è la più costosa di sempre

Joe Biden, che fino al 14 ottobre ha ricevuto 938 milioni di dollari, diventerà nelle prossime ore il primo leader nella storia statunitense a raggiungere la quota di 1 miliardo di dollari di raccolta fondi a livello personale.

Trump invece si è fermato a 596 milioni di dollari, un numero certamente importante se non venisse messo a paragone con il bottino raccolto dallo sfidante.

In generale il Partito Democratico sta sostenendo costi più elevati rispetto ai Repubblicani. Finora i primi hanno speso 6,9 miliardi, mentre i secondi hanno raggiunto quota 3,8 miliardi di dollari.

Situazione completamente invertita rispetto al 2016, quando a supporto della campagna di Trump erano stati impiegati 2,5 miliardi, contro i 2,3 messi a disposizione per Hillary Clinton.

14 miliardi di dollari per la sfida Biden-Trump

Solo per la competizione presidenziale, i due maggiori partiti statunitensi sborseranno 6,6 miliardi di dollari, più del totale del 2016, mentre per il Congresso si passa da circa 4,1 miliardi del 2016 agli attuali 7,3 miliardi di dollari.

Rispetto alle precedenti edizioni si è assistito a un notevole aumento delle piccole donazioni da parte dei singoli elettori che finanziano i propri candidati di riferimento.

Infatti, nonostante la crisi economica che sta colpendo duramente gli Stati Uniti, i micro finanziamenti sono passati dal 15% nel 2016 al 22% del totale del denaro raccolto nel 2020. Le donne hanno aumentato la loro presenza, rappresentando attualmente il 44% dei donatori, rispetto al 37% del 2016.

Oltre il doppio rispetto alle elezioni USA 2016

Non mancano ovviamente i mega donatori, pronti a investire centinaia di milioni di dollari su Biden o Trump, a seconda delle loro visioni politiche (e convenienze economiche).

Il maggior finanziatore della campagna elettorale repubblicana è l’imprenditore Sheldon Adelson con 183 milioni di dollari. Mentre Michael Bloomberg ha contribuito con 107 milioni di dollari a favore dei Democratici.

Cifre che aiutano a capire l’importanza del risultato del 3 novembre e, al tempo stesso, la crescente divisione tra i due elettorati, pronti a spendere soldi di tasca propria per veder trionfare il loro favorito tra Biden e Trump.

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