L’ex Commissario della Food and Drug Administration Scott Gottlieb alla CNBC: “Nuovo ceppo Covid non supererà molto facilmente i nostri vaccini”
La nuova variante inglese del Covid-19? “Non supererà molto facilmente i nostri vaccini”. Lo sostiene con elevato grado di certezza Scott Gottlieb, ex Commissario FDA, che evidenzia le notevoli probabilità che il vaccino resti efficace anche sulla cosiddetta variante UK del coronavirus.
Intervistato poche ore fa dalla CNBC, Gottlieb ha spiegato che i vaccini anti-Covid esistenti hanno tutte le caratteristiche utili a garantire protezione anche contro la variante inglese del coronavirus, che tanto sta allarmando il Regno Unito e gran parte del mondo negli ultimi giorni.
Sabato infatti il primo ministro britannico Boris Johnson ha imposto un lockdown duro a Londra e in molte aree dell’Inghilterra meridionale, in risposta proprio ai crescenti contagi innescati dal nuovo ceppo.
Quest’ultimo - sostengono gli esperti - ha una trasmissione il 70% più rapida rispetto a quelli già esistenti, anche se non sembra manifestarsi in forme più gravi o più letali sui pazienti.
Ex Commissario FDA sicuro: “Nuovo ceppo non supererà vaccino”
Gottlieb, ex commissario della Food and Drug Administration, ha confermato che diverse prove suggeriscono come la nuova variante si trasmetta più facilmente.
Ma, ha ammonito, “non sembra aver mutato le proteine di superficie del virus così da superare la protezione dei nostri vaccini o le precedenti immunità, e in effetti non pensiamo possa farlo.”
Gottlieb è tuttora un membro del consiglio di Pfizer, che produce uno dei due vaccini anti-Covid statunitensi e i cui vertici esecutivi hanno parlato nelle ultime ore di mutazione che “non sembra essere più mortale delle precedenti varianti riscontrate nel corso della pandemia”.
La mutazione del virus - ha ribadito Gottlieb - non è di per sé una cosa sorprendente:
“Alcuni virus come l’influenza variano molto rapidamente, ed è per questo che abbiamo bisogno di un vaccino antinfluenzale diverso ogni stagione. Esistono virus che non possono cambiare le loro proteine di superficie, come il morbillo. Questo coronavirus sembra essere una via di mezzo: non cambierà le sue proteine di superficie molto rapidamente ma nel tempo.”
La notizia della diffusione di un nuovo ceppo è arrivata proprio in contemporanea con le prime somministrazioni del vaccino in Gran Bretagna e negli Stati Uniti, elemento che ha scatenato un vero e proprio panico circa la possibile subentrata inefficacia del preparato anti-Covid.
Ma Gottlieb ha cercato di assicurare circa l’efficacia contro i nuovi ceppi, rilevati nelle ultime ore anche in un paziente italiano e in uno sudafricano.
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