Expansion pivot: il miglior pattern per il breakout trading

Abbiamo parlato in diverse occasioni del pattern noto come expansion pivot, utilizzando molti esempi grafici per imparare ad acquisre dimestichezza con questo eccezionale segnale ideato da Jeff Cooper. Questa configurazione grafica è caratterizzata dalla presenza di un ampio range della candela di setup (il più esteso delle ultime 9 sedute di trading), accompagnato da un boom dei prezzi che fino a pochi giorni prima erano stati ancorati alla media mobile a 50 giorni. Il brusco allontanamento da questa importante media mobile viene inquadrato come un segnale molto solido per l’individuazione di un imminente movimento direzionale dei prezzi.

L’expansion pivot - da non confondere con l’expansion breakout, con il quale condivide solo la caratteristica della dimensione del range della candela di setup (anch’esso ideato da Jeff Cooper) – può essere considerato il miglior pattern per l’attività di breakout trading e probabilmente l’unico modo per ridurre al minimo il rischio di incorrere in un falso breakout. Andiamo a dare un’occhiata a un nuovo esempio, questa volta afferente al tasso di cambio EUR/AUD, ossia l’euro in rapporto al dollaro australiano. Trattasi di un cross generalmente molto volatile, in grado di mettere in atto escursioni di prezzo di alcune centinaia di pip in pochi giorni.

Il grafico mostrato in alto, time frame giornaliero, evidenzia la formazione di un solido expansion pivot, che effettua il breakout di una lunga fase di consolidamento. Un eventuale ingresso in area 1,4620 – 1,4630 avrebbe portato a un ottimo guadagno nel giro di 6 sessioni, visto che la quotazione si è rapidamente spinta fino a 1,50. Tuttavia questo livello “psicologico” è stato ben presto superato, con i prezzi che si sono mossi ulteriormente verso l’alto fino a raggiungere area 1,5580. Un rendimento davvero niente male in poche settimane di trading…

Alla prossima pillola!

Nicola D’Antuono