In un anno funestato dalla pandemia di coronavirus, Alfa Romeo è stato l’unico marchio di Fiat Chrysler a crescere in USA
Nelle scorse ore Fiat Chrysler Automobiles ha rivelato i dati di vendita dei suoi marchi in USA per quanto riguarda l’ultimo trimestre del 2020 e di tutto l’anno scorso. Come era facile prevedere a causa della pandemia di coronavirus COVID-19 i risultati sono stati negativi. FCA infatti ha perso il 17% rispetto allo scorso anno. Tuttavia spicca il risultato di Alfa Romeo.
Alfa Romeo è l’unico marchio di Fiat Chrysler a crescere in USA nel 2020
La casa automobilistica del Biscione è risultato essere l’unico marchio del gruppo Fiat Chrysler ad aumentare le sue vendite negli Stati Uniti nel 2020. Infatti con 18.586 unità immatricolate nel corso dell’anno che si è appena concluso Alfa Romeo è riuscita a crescere del 2 per cento rispetto al 2019 quando invece è stata capace di vendere in USA esattamente 18.292 unità.
Questo è il secondo miglior anno di sempre per Alfa Romeo che ha ottenuto il suo record di vendite assoluto in USA nel 2018 quando le unità immatricolate furono poco più di 24 mila.
Si spera ovviamente che le cose possano migliorare ulteriormente nel 2021 e anche negli anni successivi quando l’arrivo di Alfa Romeo Tonale e di altri modelli potrebbe far crescere le immatricolazioni dello storico marchio milanese a livello globale.
Ricordiamo che Alfa Romeo vende in USA 3 modelli: Giulia, Stelvio e 4C. Quest’ultima però ha ormai concluso la sua carriera anche in quel paese. Per quanto riguarda invece gli altri marchi di Fiat Chrysler Automobiles il 2020 è stato totalmente negativo. Jeep infatti ha perso il 14 per cento con 795.313 unità consegnate. Ram ha perso l’11 per cento con 624.642 immatricolazioni.
Chrysler segna -11 per cento con 110.464 unità vendute nel 2020. Dodge -37 per cento con 267.328 unità consegnate. Fiat -53 per cento con la vendita di 4.303 auto.
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