Oltre al taglio dei dipendenti, Ford ha annunciato che introdurrà le versioni elettriche di tutti i veicoli passeggeri delle gamme europee.
Ford è pronta ad offrire una versione elettrica per ogni modello presente nella gamma europea. A comunicarlo è Steven Armstrong, vice presidente del gruppo e presidente della sezione EMEA.
L’annuncio arriva tra le altre strategie per l’Ovale Blu in Europa, su cui pesano i licenziamenti già previsti lo scorso anno.
Stiamo iniziando a trasformare il marchio Ford in Europa. Investiremo in veicoli, servizi e mercati che supportano al meglio la mobilità sostenibile, offrendo nuove possibilità ai nostri clienti.
All’elettrificazione della gamma europea corrisponderà anche una riduzione dei modelli: infatti è prevista l’uscita di scena di alcune auto che non saranno più riproposte, come accaduto già lo scorso anno in America.
Tra gli obiettivi c’è il lancio di una nuova serie di veicoli completamente elettrica, più l’elettrificazione di quelli già presenti in gamma, ed è molto probabile che questa svolta elettrica abbia a che vedere con l’accordo siglato con Volkswagen di imminente annuncio forse già al Salone di Detroit.
Ford punta sull’elettrico: novità per la gamma europea
La strategia non è nuova nel settore, visto che già prima è stata adottata da colossi come Infiniti, Jaguar, Volvo, Volkswagen, Audi, e molte altre. La novità è nel fatto che Ford si stia muovendo nonostante il ritardo sulla mobilità sostenibile che al momento la vede tra i brand più indietro.
Tutti i modelli Ford avranno una versione elettrificata, e ci saranno nuovi modelli. Dalla Fiesta al Transit, saranno offerti nelle versioni ibrida, plug-in hybrid, o completamente elettrici, diventando una delle più complete gamme per i clienti europei.
Inoltre, Ford ha confermato che nel 2020 importerà la sua prima auto elettrica ad alte prestazioni ispirata alla Mustang.
Ibrido o elettrico, cosa occorre a Ford?
Uno dei colossi mondiali dell’automobile si prepara a lanciare veicoli ibridi ed elettrici a partire da quest’anno. Molte case hanno già avviato questo processo e Ford rischia di trovarsi in ritardo.
Tuttavia, mentre c’è chi si aspetta un’offensiva full electric per il 2020, bisogna ricordare che la transizione alla mobilità a zero emissioni sarà più lunga del previsto, e che quindi Ford ha ancora tempo per allinearsi ai proclami delle altre case automobilistiche che da quest’anno o dal prossimo inizieranno a proporre le proprie gamme elettriche.
Con i ritmi di produzione di Ford è possibile che la casa riesca a colmare il gap accumulato finora con la concorrenza, ma per poter dare un giudizio sull’efficacia della strategia bisogna aspettare almeno un paio d’anni.
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