I mercati del Nuovo e Vecchio Continente marciano in territorio positivo in attesa dell’incontro tra Trump e Xi
Wall Street apre in territorio positivo dopo che le grandi banche statunitensi hanno superato gli stress test della Fed. Il Dow Jones sale dello 0,34% a 26.618,15 punti, il Nasdaq cresce dello 0,26% a 7.988,78 punti, mentre S&P 500 vede un incremento dello 0,32% a 26.619,20 punti.
Intanto, c’è attesa e ottimismo per il vertice del G-20 in programma domani. L’appuntamento potrebbe gettare le basi per una tregua alla guerra commerciale in corso o portare persino a un accordo tra Donald Trump e il presidente cinese Xi Jinping.
Guerra commerciale e stress test, mercati ottimisti
Wall Street sembra convinta che domani, il G-20, sarà un’ottima occasione per il presidente Donald Trump e l’omologo Xi Jinping, almeno per parlarsi. L’eventuale accordo tranquillizza i mercati, che aprono in rialzo. Nel pomeriggio il Dow Jones Industrial Average guadagnava lo 0,34%, e l’S&P500 lo 0,32%. Il Nasdaq Composite segnava +0,26%.
A creare ottimismo, negli Usa, c’è anche il settore bancario che registra un +2% dopo che la Federal Reserve, nella prova finale del suo stress test, ha approvato i piani finanziari di 16 banche, tra cui Jp Morgan Chase, Bank of America e Citigroup.
Intanto, sul fronte guerra commerciale, si vocifera che Xi sarebbe pronto a presentare a Trump i termini di un accordo “equilibrato”. In tal senso, la maggior parte degli analisti si dice ottimista e crede che tra Trump e il collega cinese arriverà una tregua. Entrambi infatti hanno affermato, in più occasioni, di voler riprendere i colloqui.
Segnali positivi anche dalle principali borse europee che chiudono in rialzo. A spingere i listini è anche qui il possibile accordo internazionale tra Usa e Cina. L’indice d’area Stoxx 600 cresce dello 0,7%. Francoforte (+1,04%), Parigi (+0,83%), Madrid (+0,56%) e Londra (+0,31%) chiudono con segno più, e così anche Piazza Affari che registra +0,59%, in linea con il Vecchio continente.
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Buone notizie anche per lo spread tra Btp e Bund tedesco che chiude in leggero calo a 243 punti, con il rendimento del decennale italiano al 2,10%.
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