Vigilanza e controllo dei Forex Broker: ecco l’elenco delle authory dedicata alla regolamentazione dei broker che offrono il trading sul Forex.
I Brokers che offrono il trading sul Forex sono sottoposti ad una serie di regole stabilite dagli enti di controllo e regolamentazione che li governano.
Fra le tante regole, sempre più aggiornate con il fine di tutelare il cliente finale, troviamo ad esempio l’obbligo per i broker di avvertire i trader dei rischi che si corrono nell’aprire un conto di trading.
Tali authority possono anche limitare leva finanzaria concessa a seconda del tipo di strumento tradato e chiedere agli intermediari di separare i fondi dei clienti in conti separati rispetto a quelli aziendali, difendendo i capitali dei trader da un possibile fallimento della società.
Gli esperti raccomandano fortemente che trader e operatori esteri aprano un conto con un broker che sia regolato all’interno del proprio paese.
La protezione e le soluzioni che sono offerte ai trader in una controversia variano a seconda dei paesi e degli enti di controllo.
Il Forex è un mercato OTC, non regolato, ma le autorità regolatrici permettono ai trader di ottenere un ricorso legale nel caso di una controversia con un broker.
È anche necessario saper distinguere fra un broker provvisto di una licenza e un broker che è invece sottoposto a un’agenzia.
Un broker con la licenza ha ottenuto l’autorizzazione ad offrire i suoi servizi in un paese, mentre un agente regolamentato deve rispettare le regole stabilite.
Prima di aprire un conto di trading è necessario controllare che il broker abbia la licenza e sia regolamentato da un ente di vigilanza credibile.
L’elenco degli enti di vigilanza dei Broker Forex
Francia: AMF (Financial Market Authority)
L’AMF è un organismo pubblico di regolamentazione che stabilisce la regolamentazione e gli obblighi cui deve sottostare chi offre servizi di investimento. Il suo scopo è quello di proteggere gli investitori e assicurare il giusto funzionamento degli strumenti finanziari (www.amf-france.org/).
Europa: ESMA (European Securities and Markets Authority)
L’ESMA è un organismo europeo indipendente che ha come obiettivo quello di preservare la stabilità finanziaria dell’Unione Europea assicurando integrità, trasparenza ed efficienza del mercato finanziario, così come la protezione degli investitori. In particolare l’ESMA favorisce la convergenza fra gli enti di regolamentazione e l’industria finanziaria lavorando con le altre autorità europee di sorveglianza (www.esma.europa.eu).
Inghilterra: FCA (Financial Conduct Authority)
L’FCA è un organismo indipendente non governativo che regola l’industria dei servizi finanziari nel Regno Unito. Le compagnie finanziarie che sono autorizzate ad operare nell’area economica europea possono offrire prodotti e servizi in un altro paese dell’area economica europea solo se hanno un apposito permesso. Queste compagnie devono essere regolamentate nei loro paesi di provenienza e devono adottare gli stretti standard dell’erea economica europea (www.fsa.gov.uk).
Cipro: CySEC (Cyprus Securities and Exchange Commission)
Secondo l’articolo 5 della Cyprus Securities and Exchange Commission Act del 2001, CySec è stata fondata come organismo regolativo pubblico. L’authority ha molte responsabilità come monitorare e sorvegliare le operazioni del mercato azionario, comprese le transazioni che vi avvengono. L’ente fornisce licenze operative a società di investimenti e, se necessario, impone sanzioni amministrative sui broker che non operano secondo la normativa (/www.cysec.gov.cy).
Stati Uniti: NFA (National Futures Association) e CFTC
NFA è un organismo di auto-regolamentazione del mercato statunitense di futures. La missione dell’NFA è quella di fornire programmi innovativi e servizi di regolamentazione che assicurino l’integrità dell’industria di futures. Le attività dell’ente sono supervisionate dalla Commodity Futures Trading Commission (CFTC), l’agenzia di governo che ha l’carico di controllare il mercato statunitense dei futures (www.cftc.gov - www.nfa.futures.org).
Svizzera: FINMA e ARIF
La ARIF (Romande Association of Financial Intermediaries) è un’associazione privata no-profit fondata a Ginevra il 15 marzo 1999 per combattere le attività di riciclaggio. Nel 2009 la FINMA (Federal Authority for Financial Market Supervision) ha riconosciuto gli standard autoregolativi della ARIF per la gestione indipendente dei patrimoni (www.arif.ch).
Dal 2010, gli agenti svizzeri devono avere una licenza bancaria rilasciata dalla FINMA per esercitare i loro servizi di consulenza nel forex.
Germania: BaFin (Bundesanstalt Für Finanzdienstleistungsaufsicht)
Dalla sua nascita nel 2002 la Bafin controlla banche, fornitori di servizi finanziari, compagnie di assicurazione e il commercio di titoli. È una compagnia pubblica indipendente soggetta a sorveglianza tecnica e legale dal Ministero Federale della Finanza. Il suo obiettivo principale è quello di assicurare il corretto funzionamento, la stabilità e l’integrità del sistema finanziario tedesco (www.bafin.de).
Australia: ASIC (Australian Securities and Investment Commission)
L’ASIC è un ente governativo indipendente che mira a garantire la trasparenza e l’affidabilità dei mercati finanziari australiani. L’authority regola le aziende australiane, i mercati finanziari e le organizzazioni di servizi finanziari. Come regolatore di servizi finanziari, l’ente controlla le società di servizi finanziari per assicurare che esse operino in modo efficiente, onesto e leale (www.asic.gov.au/).
Isole Vergini Britanniche: BVI FSC
Il BVI FSC (British Virgin Islands Financial Services Commission) regola tutte le attività di servizi finanziari svolte nelle Isole Vergini britanniche. Il suo mandato comprende il controllo su banche e fondi comuni, imprese di investimento, compagnie assicurativi e l’iscrizione delle società e della proprietà intellettuale. Protegge anche il pubblico contro i contenuti illegali e/o non autorizzati e facilita la fornitura di assistenza legale (www.bvifsc.vg).
Tra le altre authority mondiali troviamo la Consob (Italia), la British Columbia Securities Commission e l’Ontario Securities Commission (Canada), la Danish FCA (Danimarca), la Securities and Futures Commission di Honf Kong, la Comisión Nacional del Mercado de Valores (Spagna), la Finansinspektionen (Svezia).
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