Green pass obbligatorio anche nei ristoranti all’aperto: ecco dove serve

Martino Grassi

09/08/2021

A partire da oggi in Francia il green pass sarà obbligatorio anche per sedersi ai tavoli dei ristoranti all’aperto. Dal 30 settembre ulteriore stretta anche per i minorenni.

Green pass obbligatorio anche nei ristoranti all’aperto: ecco dove serve

In Francia, a partire da oggi, sarà necessario avere il green pass anche per sedersi ai tavolini all’esterno dei bar e dei ristoranti. Il governo francese ha deciso di adottare la linea del massimo rigore per contenere la diffusione del coronavirus e proprio per questo motivo ha esteso ulteriormente l’obbligo del green pass a partire da oggi.

L’obiettivo del presidente francese Emmanuel Macron è quello di accelerare ancora di più la campagna di vaccinazione nel suo Paese dato che “più ci vacciniamo e meno spazio lasciamo al virus”.

Green pass anche nei ristoranti all’aperto in Francia

Dal 9 agosto in tutta la Francia scatta l’obbligo di possedere il green pass - chiamato passe sanitaire - per accedere a numerose attività aperte al pubblico, tra cui anche i bar e i ristoranti, anche in terrazze e dehors. Diversamente da quando deciso dal governo italiano in Francia si è preferito perseguire la linea del massimo rigore, una decisione che ha suscitato non poche polemiche e proteste.

La stretta del governo francese si è resa necessaria a fronte di una scarsa adesione dei cittadini alla campagna vaccinale. La mossa dell’Eliseo sembra abbia funzionato dato che dal 12 luglio, il giorno in cui sono state annunciate le restrizioni, almeno 7 milioni di francesi hanno deciso di farsi vaccinare. Attualmente in Francia il 50% della popolazione ha completato il ciclo vaccinale, mentre il 65% ha ricevuto almeno la prima dose. Solamente un mese fa, prima dell’obbligo del green pass, i francesi che avevano completato la vaccinazione erano il 42%, mentre quelli con una sola dose il 56%.

Green pass in Francia: dove è obbligatorio

A partire dal 21 luglio in Francia tutti i cittadini maggiorenni dovevano avere a portata di mano il certificato verde per accedere a musei, cinema, teatri e parchi divertimento dove erano presenti più di 50 persone contemporaneamente. A partire da oggi, 9 agosto, l’obbligo del green pass è stato esteso ulteriormente e sarà obbligatorio anche per accedere a bar e ristoranti - anche all’aperto - e per spostarsi con treni e bus a lunga percorrenza o per effettuare voli interni al Paese. A partire dalla fine del mese di settembre anche le persone con un’età compresa tra i 12 e i 17 anni dovranno possedere il certificato verde.

E proprio nella giornata di oggi il ministro dei Trasporti, Jean-Baptiste Djebbari ha fatto sapere che “l’obiettivo del pass sanitario nei trasporti è incitare a vaccinarsi e a preservare la libertà, aggiungendo che sui mezzi di trasporto saranno attuati dei massicci controlli, ma che tuttavia “non saranno sistematici perché sui treni viaggiano 400 mila passeggeri al giorno”. Le persone non in regola rischiano una multa da 135 euro.

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