I migliori datori di lavoro al mondo: la classifica

Andrea Pastore

13/10/2021

Forbes ha stilato una lista delle 750 migliori aziende che hanno saputo adattarsi al mercato del lavoro: 24 sono italiane.

I migliori datori di lavoro al mondo: la classifica

Chi sono i migliori datori di lavoro del mondo?

Forbes, rivista economica statunitense, ha stilato una lista delle migliori 750 aziende che hanno saputo adattarsi alla rivoluzione del mercato dopo la crisi sanitaria: nella lista l’Italia cresce, sono 24 le imprese italiane che rientrano nella classifica. La scorsa, quella del 2020, ha interessato invece le aziende cha avrebbero risposto meglio alla pandemia.

Tra le premiate troviamo Target, azienda statunitense che opera nel settore della grande distribuzione, che ha deciso di rinunciare alle assunzioni invernali per investire personale attuale: maggiore flessibilità, 2 dollari all’ora in più per chi lavora nei festivi e nei fine settimana e un piano da 200 milioni di dollari in 4 anni per permettere ai dipendenti di seguire corsi universitari.

Tra le italiane che scalano la vetta troviamo dalla Ferrari alla De’ Longhi, anche Eni e Leonardo tra le migliori.

Come è stata costruita la graduatoria

La graduatoria è stata basata su delle interviste anonime fatte a 150mila dipendenti, sia a tempo pieno che con un contratto part time assunti da multinazionali e istituzioni.

Sono state chieste opinioni del tipo: valutare quanto raccomanderebbero i loro datori di lavoro ad amici e familiari oppure giudicare quali altre aziende nel loro settore si distinguono in positivo o in negativo.

Inoltre, gli intervistati hanno assegnato voti su aspetti come immagine, impronta economica, capacità di sviluppare i talenti, parità di genere e responsabilità sociale.

Dall’intervista sono state scelte 750 aziende, di cui 24 sono italiane.

I migliori datori di lavoro nel mondo

Tra i primi in classifica troviamo le Big Tech: Samsung conquista il primo posto per il secondo anno consecutivo, seguita da Ibm e Microsoft. Scende dal podio, in quarta posizione, Amazon, accusata di discriminazione razziale e nei confronti delle donne incinte, oltre che di disuguaglianze nella retribuzione, oltre che per i ritmi ottocenteschi degli operai della Compagnia di Jeff Bezos.

La piena adozione del lavoro da remoto ha invece permesso a Dell, già avvita ad un modello ibrido, misto ed in presenza, molto prima del Covid, di salire dal dodicesimo al settimo posto.

Di seguito, la classifica delle prime 20 aziende nella classifica di Forbes.

La classifica

  1. Samsung (Corea del Sud)
  2. Ibm (Stati Uniti)
  3. Microsoft (Stati Uniti)
  4. Amazon (Stati Uniti)
  5. Apple (Stati Uniti)
  6. Alphabet (Stati Uniti)
  7. Dell technologies (Stati Uniti)
  8. Huawei (Cina)
  9. Adobe (Stati Uniti)
  10. Bmw group (Germania)
  11. Costco Wholesale (Stati Uniti)
  12. Coca-Cola (Stati Uniti)
  13. Cisco systems (Stati Uniti)
  14. Adidas (Germania)
  15. Siemens (Germania)
  16. Southwest airlines (Stati Uniti)
  17. Airbus (Paesi Bassi)
  18. Dr. Oetker (Germania)
  19. Dassault Systèmes (Francia)
  20. Delta air lines (Stati Uniti)

Le migliori imprese italiane

Nella classifica ritroviamo anche 24 realtà italiane: nove in più rispetto alla classifica del 2020. Davanti a tutte c’è Ferrari, 28esima nel mondo e decima in Europa, salita di 23 posizioni rispetto al 2020.

Le italiane nelle prime 100 passano da una a quattro aziende. Se lo scorso anno c’era solo Ferrari, quest’anno entrano in classifica anche De’ Longhi (34esima), Terna (55esima) e Armani (85esima).

La classifica delle migliori italiane

Quelle seguenti sono le prime 24 imprese italiane nella classifica di Forbes. Il cancelletto indica la posizione sul totale delle 750 presenti.

  1. Ferrari (#28)
  2. De’ Longhi (#34)
  3. Terna (#55)
  4. Armani (#85)
  5. Pirelli (#118)
  6. Prada (#124)
  7. Artsana (#133)
  8. Enel (#182)
  9. Mapei (#221)
  10. Calzedonia (#233)
  11. Gruppo Tim (#238)
  12. Grimaldi group (#251)
  13. Snam (#320)
  14. Menarini group (#328)
  15. Ferrovie dello Stato italiane (#329)
  16. Alpitour (#333)
  17. Eni (#507)
  18. Max Mara fashion group (#513)
  19. Generali group (#593)
  20. Eurospin Italia (#612)
  21. A2a (#636)
  22. Leonardo (#685)
  23. Cir group (#690)
  24. Safilo group (#691)

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