Presentati i risultati dei primi sette mesi di Iliad in Italia: 2,8 milioni di abbonati ma 52 milioni di euro di perdita operativa. E in Francia rivede gli obiettivi di cash flow.
Iliad in Italia ha raggiunto uno straordinario successo commerciale ma registra una perdita operativa di circa 52 milioni di euro. Il gruppo francese sbarcato nel nostro paese nel giugno scorso ha comunicato i risultati dei primi sette mesi di attività nello Stivale.
Intanto in Francia, l’operatore telefonico con sede a Parigi ha rivisto il flusso di cassa al 2020, riducendolo sensibilmente. Il che ha comportato un movimento negativo delle azioni in Borsa che stamattina viaggiano in rosso.
Al momento della scrittura, infatti, il titolo Iliad scambia a 88,18 euro lasciando sul terreno il 2,56%.
Iliad in Italia
Con le sue offerte low-cost per la telefonia mobile, Iliad ha stravolto il mercato, dando filo da torcere ai principali concorrenti che sono corsi ai ripari.
Nei primi sette mesi in Italia (da giugno a dicembre 2018), il gruppo conta un totale di 2,8 milioni di abbonati.
Il fatturato realizzato sul mercato italiano nello stesso periodo ammonta a 125 milioni di euro ma i conti segnano una perdita operativa di circa 52 milioni di euro. Corposi gli investimenti che Iliad ha realizzato nel nostro Paese: 261 milioni sul fronte della rete e circa 342 milioni per acquisire le frequenze.
Complessivamente, la società di Parigi ritiene di aver raggiunto uno straordinario successo in Italia, dove a fine 2019 intende raggiungere 3.500 siti attrezzati “parallelamente all’accelerazione della crescita dell’attività e al dispiegamento della rete mobile”. Il gruppo, inoltre, si attende il raggiungimento del pareggio in termini di Ebitda con una quota di mercato nel mobile del 10%.
Iliad taglia l’obiettivo di cash flow
In generale, il 2018 per Iliad non è stato particolarmente roseo a causa delle forti promozioni messe in campo per aggredire il mercato. In Francia, il numero di abbonati ha registrato una flessione sia nel settore fisso che mobile mentre i ricavi consolidati nel paese sono diminuiti dell’1,9% a 4,77 miliardi di euro.
Proprio per questo l’operatore parigino ha tagliato gli obiettivi di cassa per il 2020 in Francia e sarebbe intenzionato a procedere alla vendita di parte dei suoi beni.
In particolare, il gruppo controllato dal miliardario Xavier Niel, stima di generare un cash flow di oltre 800 milioni di euro nel 2020 a fronte delle precedenti previsioni di circa 1 miliardo. Ridotte le stime anche per il 2021, anno entro il quale Iliad si attende un flusso di cassa di circa 1 miliardo di euro.
Rispetto alla eventuale cessione di alcuni beni mobili, Niel ha dichiarato che è già stato avviato un processo in tal senso:
“Il gruppo sta attualmente valutando la possibilità di formare una partnership industriale con un fondo di investimento per la sua infrastruttura mobile passiva, riguardante circa 5.700 siti mobili”
ha commentato il numero uno di Iliad.
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