Instagram: sedicenne si uccide dopo un sondaggio

Matteo Novelli

16 Maggio 2019 - 13:37

Chiede su Instagram se deve morire con un sondaggio: gli utenti votano sì e la sedicenne si uccide. Il caso è avvenuto in Malesia.

Instagram: sedicenne si uccide dopo un sondaggio

Un sondaggio su Instagram per scegliere se vivere o morire. È quanto accaduto in Malesia dove una ragazza di sedici anni ha indetto un sondaggio sul proprio profilo con una domanda ben precisa: devo morire? Due le risposte offerte agli utenti, D o L, che hanno scelto (forse inconsapevolmente) il destino della giovane che poche ore dopo si è suicidata, rispettando il volere dei social.

D o L, Death o Life, vita o morte: è questo il sondaggio lanciato dalla giovane sedicenne che già da qualche tempo aveva manifestato segni di squilibrio e depressione che l’hanno portata ad affidare la propria vita a una storia di Instagram. Su Facebook aveva pubblicato: “Voglio morire, sono stanca.”

Instagram: devo morire? A 16 anni si uccide per un sondaggio

Il caso della sedicenne malesiana fa luce ancora una volta sul lato oscuro dei social, che spesso hanno un’influenza negativa sui più giovani e influenzabili.

I social sono pericolosi? Non proprio, anzi gli utenti più sensibili lanciano spesso segnali di malessere che indicano o nascondono situazioni più complicate che è bene non ignorare.

Oltre al gesto estremo a sconvolgere è stato l’atteggiamento degli utenti che di fronte alla richiesta della giovane ha scelto, senza troppo pensarci su, la morte con il 69% delle preferenze. È così è stato, con la sedicenne ritrovata senza vita in strada dal fratello.

Sul caso, di risonanza internazionale, si stanno svolgendo diverse indagini per evitare questo tipo di abusi in futuro sui social media. Ramkarpal Singh, avvocato e deputato dello stato nord-occidentale di Penang, ha sottolineato l’implicita colpevolezza degli utenti che hanno sentenziato la fine delle ragazza, ponendo la lente sull’istigazione al suicidio dato dalla votazione a un sondaggio forse preso troppo sottogamba.

Sul fatto sta indagando il ministero delle Comunicazioni e del Multimediale per individuare con esattezza le cause che hanno portato la giovane a compiere un gesto così estremo.

Instagram si è pronunciato sulla questione, inviando un messaggio di condoglianze alla famiglia della ragazza e pubblicando una nota: «Come parte dei nostri sforzi, invitiamo tutti a utilizzare i nostri strumenti di segnalazione e a contattare i servizi di emergenza se vedono un comportamento che mette a rischio la sicurezza delle persone».

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