Instagram: scoperta una falla di sicurezza che permette di spiare post e Storie di un profilo privato. Ecco perché anche i profili con lucchetto non sono protetti.
È possibile spiare un profilo privato su Instagram, ma gli utenti non lo sanno: storie e post pubblicati da un profilo con lucchetto sono protetti, ma non del tutto. A scoprire il trucco, e l’ennesima falla nella privacy, è BuzzFeed.
La conferma arriva anche da The Verge, che ha testato direttamente il metodo che permetteva grazie a una particolare procedura informatica di spiare i profili Instagram anche se privati, un’impostazione a discrezione degli utenti che a quanto pare non rende del tutto sicuro un profilo sul popolare social network fotografico.
I profili privati su Instagram non sono sicuri? Ecco in che modo possono essere spiati, nonostante la protezione.
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Instagram: è possibile spiare un profilo privato
C’è da dire che la procedura che permette di spiare un profilo Instagram privato non è esattamente alla portata di tutti, ma tuttavia possibile.
Non si tratta di scaricare semplicemente un’app pensata per questo scopo o di un trucco da applicare direttamente in app. BuzzFeed ha infatti scoperto che è possibile accedere a delle Storie private postate dagli utenti tramite l’URL.
Le Stories vengono memorizzate nella cache dei server di Facebook e, attraverso un normale browser (da Google Chrome a Mozilla Firefox) è possibile spiarle anche quando l’utente di turno ha impostato una privacy blindatissima al proprio profilo.
Per farlo, salvo tempestivi cambiamenti da parte di Mark Zuckerberg, sarebbe sufficiente utilizzare lo strumento d’ispezione del codice: grazie a questa funzione è possibile identificare un tag “img” in cui viene indicato l’URL di qualsiasi immagine presente su Instagram, e il trucco vale anche per le Stories ormai scomparse dopo le canoniche 24 ore. Questo speciale URL, come testimoniato da The Verge, permetterebbe a chiunque di visualizzare le foto, anche sui profili “privati”.
Certo, ci vuole un livello di alfabetizzazione informatica che vada al di là della semplice navigazione: in particolare è necessario sapersi destreggiare con il codice HTML, dettagli che limiterebbe questa possibilità su vasta scala ma che la renderebbe comunque possibile.
Instagram non sicuro?
Una falla di sistema decisamente importante che fa sorgere nuovi dubbi circa la sicurezza degli utenti sul popolare social network.
Attraverso questa procedura sarebbe possibile non solo risalire no solo alle foto e ai post pubblicati sugli account privati, ma anche agli indirizzi di foto e contenuti postati da altri utenti.
Per BuzzFeed la causa è da individuare nel sistema di caching applicato dai server Facebook, che ora come ora consente di ripescare vecchi contenuti esponendo però gli user a diversi rischi. Per il momento Facebook si è limitato affermare che la modalità scoperta dal sito d’informazione equivale in tutto e per tutto alla normale procedura di screenshot ad un post e che nessun tipo di abuso è stato segnalato. Il problema per l’azienda di Zuckerberg sarebbe quindi relativo, avendo in parte sminuito le criticità di questo metodo.
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