Intel ipotizza la realizzazione di un tablet-laptop ibrido

Carmine Zaccaro

4 Giugno 2014 - 12:36

La casa di produzione ha ipotizzato di installare i chip di sua produzione su un modello ipotizzato di tablet che potrebbe fare concorrenza a Microsoft e ad Apple

Intel ipotizza la realizzazione di un tablet-laptop ibrido

Intel durante la manifestazione Computex 2014 di Taipei, ha annunciato la possibile produzione di un latpot ibrido che potrebbero diventare il più diretto sfidante di portatili di ultima produzione come quello di Microsoft, il Surface Pro 3. Il mondo dei portatili, come molti dispositivi hi-tech hanno subito negli ultimi tempi delle rilevanti e notevoli modifiche in tema di usabilità e struttura. Sempre più legati alla maneggevolezza, costantemente legati ad una vita quotidiana in movimento, i device diventano sempre più versatili agli usi e alle esigenze degli utenti, i quali preferiscono strumenti portatili, leggeri e “smontabili”.

Tanto Microsoft, con il suo Surface Pro 3, quanto Intel con un suo eventuale dispositivo 2 in 1, un nuovo tipo di latpot ibrido, ormai notoriamente cosi chiamati per le loro caratteristiche, si attesterebbe come dispositivo molto apprezzato. Ibrido nel senso di essere allo stesso tempo un normale portatile, oppure un tablet in quanto dotato di uno schermo smontabile, all’interno del quale è alloggiata la parte tecnica del dispositivo (memoria, processore ecc.).

Propriamente il prodotto che Intel ha in mente non è un device in via di produzione e finalizzato al commercio, bensì una idea, un prototipo da poter sviluppare. Rappresenta il progetto di un nuovo processore il Core M a 14 nonometri, chiamato Llama Mountain. Sostanzialmente Intel è in grado di produrre dei chip da poter utilizzare e alloggiare in dispositivi ibridi, realizzati da possibili produttori partner dell’azienda.
Il dispositivo ipotizzato e pensato come riferimento, si presenterebbe con un design accattivante e appetibile, molto sottile, circa 7 millimetri di spessore, molto leggero, anche rispetto a quelli presenti in questo momento su piazza nel mercato dei tablet. Il sistema operativo di riferimento in default sarebbe Windows 8.1 Pro. La batteria che dovrebbe montare sarebbe una da 32Wh, con una garanzia di autonomia intorno alle otto ore con un utilizzo regolare per ogni ricarica.

I produttori partner della Intel fanno sapere che il dispositivo potrebbe a tutti gli effetti essere un ottimo sostituto, o acerrimo avversario di prodotti di gamma top come il Surface Pro 3 o anche un MacBook Air, in quanto il suo display da 12, pollici e la sua tastiera opzionale, in grado di connettersi in pochi istanti, sarebbero elementi rilevanti e apprezzabili per gli utenti.

Per ora la Intel ha spedito qualcosa come cinque milioni di processori per tablet, in riferimento al primo trimestre dell’anno in corso. Dovrebbe toccare quota 7,5 milioni alla fine dell’anno, stabilendo e accrescendo la vendita e la produzione fino al 50% in più nell’arco di soli tre mesi.

Se Intel desse la possibilità di avviare la produzione di un dispositivo del genere con i propri chip, per Apple e Microsoft sarebbe un bel problema in termini di concorrenza sul mercato.

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