Quanto pesano sulla casse bianconere le commissioni degli agenti nelle trattative effettuate lo scorso anno e quello in corso?
I parametro zero non esistono più: le società calcistiche in ogni operazione in entrata devono pagare delle commissioni agli agenti variabili. Questi soldi che fine fanno? Diventano delle spese accessorie, ovvero pagamenti a procuratori, intermediari, chiunque si inserisce per la buona riuscita di una trattativa tra due club. Ed a pagarla ovviamente è la squadra interessata ad acquistare tale giocatore.
Le commissioni agli agenti calcistici crescono di anno in anno, di stagione in stagione, non sono regolamentate e delle volte rischiano di far saltare in aria intere trattative. Il presidente della Fifa Infantino ha recentemente dichiarato di voler porre un freno a tale crescita spropositata e mettere un tetto massimo per le commissioni da poter versare ad un agente, sia per questioni economiche sia per questioni etiche per fare in modo che il mondo del calcio non venga sporcato da queste operazioni poco chiare.
Ma quanto costano i procuratori alle società di A? E quanto ha speso fino ad oggi nel 2019 la Juventus per acquistare calciatori con le commissioni?
Calciomercato italiano, quanto spendono le big per le commissioni?
Nel 2018 le commissioni agli agenti, per quanto riguarda l’anno solare, sono costate alle società:
- Inter 24,9 milioni di euro
- Juventus 24,3 milioni di euro
- Roma 23 milioni di euro
- Milan 16,7 milioni di euro
- Napoli 14,2 milioni di euro
Se nel 2014 per gli agenti ed eventuali intermediari la spesa per il mondo del calcio intero, compresi i campionati maggiori e quelli minori, era di 241 milioni di euro, nel 2018 siamo arrivati a toccare quota 548 milioni, e nel 2019 non si fermerà la crescita anzi.
Dunque è evidente che i parametri zero non esistono più. Tutti i giocatori firmati senza contratto o in scadenza pesano a bilancio per oneri accessori variabili.
Per testare il «peso» dei procuratori nel pratico: la Juventus pagherà oneri accessori per 10,5M per de Ligt, l’ultimo arrivato a Torino. E non solo:
- 10 ne ha pagati per Rabiot
- 9 invece per Ramsey
- 16 costò Emre Can lo scorso anno
Per fare un raffronto con altri due parametri zero, acquistati anni fa: quanto costarono Pirlo e Pogba? 1,1 ed 1,6 milioni per un totale di 2,7. Praticamente meno della metà di Ramsey, che con tutto il rispetto vale molto meno dei due campioni sopra citati.
Questa differenza abissale mostra il peso crescente dei procuratori nelle operazioni calcistiche e quanto stiano diventando i padroni del calcio.
Chi è il procuratore calcistico ad aver incassato di più nel 2019?
Fino ad oggi nel 2019 il procuratoread aver incassato di più dalle operazioni realizzate, secondo una classifica stilata da Forbes nel mese scorso, è stato Scott Boras, considerando il mondo anche americano, quindi nel baseball con 105,16 milioni. Secondo Jorge Mendes autore del colpo Ronaldo, con 100 milioni, terzo Barnett, sempre a livello calcistico, con 79 milioni, quarto Jeff Schwartz, dell’agenzia Excel, nel mondo del basket e soltanto quinto Mino Raiola. Molti di voi lettori pensavano fosse in testa? Invece no, è quinto, il terzo più ricco a livello calcistico per commissioni nel 2019, con 62,8 milioni, quasi la metà di quelli mossi ed intascati da Mendes, dell’agenzia Gestifute.
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