Discesa dell’Oro nella notte dopo il rialzo di martedì sulla scia degli attacchi terroristici di Bruxelles. Corsa al bene rifugio esaurita.
Il metallo prezioso per eccellenza, l’oro (XAUUSD), durante la sessione asiatica ha sperimentato un tonfo di quasi $ 15,00 passando dai $ 1.250,00 l’oncia in apertura fino ai $ 1.235,50 a cui viene scambiato al momento attuale facendo registrare una perdita del -0,96%.
C’è da ricordate che la price action di questa commodity è strettamente legata alle notizie di cronaca provenienti da tutto il mondo e dal risk sentiment che prevale sui mercati.
Le notizie di ieri provenienti da Bruxelles, infatti, con una serie di bombe esplose che hanno provocato diverse vittime e feriti, ha riportato l’avversione al rischio sui mercati, facendo crescere la domanda per le cosiddette safe-havens commodities (di cui l’oro fa parte) e facendogli sperimentare uno spike fino a toccare i $ 1.260,00 l’oncia.
Questo movimento ha seguito un antecedente sell-off sulle dichiarazione dei portavoce della Fed americana Williams e Lockhart, per cui potremmo vedere un aumento dei tassi americani nel giro di meno di un mese.
La fase di compressione si sta verificando a seguito di un vigoroso rally sperimentato durante i primi due mesi del 2016 e può servire agli investitori con posizioni Long per liquidarle o alleggerirle, o eventualmente per entrare short sulla commodity se si ha l’idea che l’oro potrebbe essere leggermente sopravvalutato.
La lunga serie di rialzi ha ormai convinto gli operatori che una correzione di maggior rilievo potrebbe essere in vista nei prossimi giorni e sarebbe la giusta occasione per rientrare Long sul mercato.
Osservando il movimento attuale al ribasso, si può notare il prossimo supporto significativo a livello $ 1.226,00 rotto il quale, ci si potrebbe dirigere facilmente verso $ 1.210,00 e persino raggiungere $ 1.200,00.
Se invece il movimento di correzione si fosse già esaurito e ci dovessimo dirigere di nuovo al rialzo, il prossimo livello di resistenza potrebbe essere incontrato a $ 1.260,00 (il massimo raggiunto durante la sessione di ieri).
Sul Comex intanto anche altri metalli preziosi hanno perso terreno, come l’Argento per il quale i futures con delivery a Maggio sono scesi dello 0,66% a 15,744 ed il Rame, con i futures giù dello 0,26% a $ 2.286 la libbra.
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