Le merendine più salutari per i bambini: la classifica

Giorgia Bonamoneta

10/06/2021

Quali sono le merendine più salutari in commercio? La risposta arriva da un’analisi di Altroconsumo. In questo articolo forniremo alcune linee guida generali per una merenda salutare e adatta a tutti.

Le merendine più salutari per i bambini: la classifica

Per merenda i bambini sono soliti chiedere qualcosa di dolce; ma esiste una merendina salutare? Secondo Altroconsumo sì, tant’è che questo ha stilato una classifica delle migliori merendine da far mangiare ai più piccoli.

Siamo abituati ormai a tenere in considerazione le scritte sulla confezione delle merendine, come “senza olio di palma” o “con meno grassi”, ma sappiamo davvero riconoscere una merendina salutare?

Il migliore dei consigli rimane sempre una merenda fatta in casa, sia dolce che salata, magari anche coinvolgendo il bambino in un gioco di cucina. Nel caso però di mancanza di tempo, ecco la lista delle merendine più salutari disponibili nei supermercati.

La classifica delle merendine più salutari secondo Altroconsumo

La classifica delle merendine più salutari potrebbe variare da sito a sito, ognuno infatti segue i propri criteri di analisi.

Quella di Altroconsumo tiene conto degli ingredienti presenti nella merendina, come grassi, additivi, nutrienti, fibre e zuccheri.

Dopo un’attenta analisi, assegna un punteggio da 0 a 100 alle marche più note e frequenti nei supermercati di tutta Italia. In generale tutte le merendine confezionate non sono salutari e non apportano all’organismo del bambino un qualche particolare benessere (basti pensare ai prodotti Nestlé).

Bisogna, invece, stare attenti all’assunzione di zucchero e grassi saturi, soprattutto in caso di sedentarietà e assenza di sport. Ai bambini però non si riesce a negare una qualche merendina che hanno visto in televisione, per questo vediamo quelle che sono più “salutari”.

Della classifica che state per leggere bisogna però dire alcune cose. Prima di tutto non ci sono merendine commerciali che non abbiamo una percentuale di zucchero o grassi così bassa da essere definita salutare. Per questo motivo i punteggi di questi brand non sono andati oltre i 50/100, eccezion fatta per la linea Equilibria di Esselunga.

Il primo posto va proprio al plumcake della linea Equiliria (52/100), seguita dai Pan di cioccolato della Coop (50/100).

Oltre alle merendine dei famosi supermercati ad aggiudicarsi i punteggi migliori sono stati:

  • Mulino Bianco, con i Pan Goccioli (48/100);
  • Kinder con Brioss Integrale e Colazione Più (45/100);
  • Motta con Buondì Classico.

Tra i punteggi più bassi si trovano:

  • Nastrecce della Lidl, con un punteggio di appena 32 su 100;
  • Biscotti Oreo;
  • Nesquik snack cacao;
  • Milk snack al cacao della Land (venduta all’Eurospin).

Merendine salutari: leggere bene l’etichetta

Ci sono alcune scritte che riescono più di altre ad attirare l’attenzione del consumatore: “senza olio di palma”, “con meno grassi”, bio e vegan sono tra queste.

Oltre alla confezione, bisogna però imparare a leggere bene l’etichetta con gli ingredienti. In quel quadratino si celano i segreti per scoprire se una merendina è più o meno salutare.

Secondo le linee guida nazionali, sulla nutrizione la merenda non dovrebbe superare il 5-8 % del fabbisogno giornaliero di calorie. A partire da questi dati generali, che non tengono conto di età, sesso e attività fisica, si può immaginare una divisione delle calorie.

In generale la scelta dello spuntino dovrebbe essere orientata verso merendine con meno grassi e zuccheri rispetto a fibre e proteine. Ecco le calorie per fasce di età:

  • per i bambini delle elementari fino a 130 kcal per spuntino;
  • per i ragazzi delle medie da 130 kcal a 180 kcal per spuntino;
  • per i ragazzi del liceo lo spuntino può superare le 180 kcal.

Le merendine più salutari sono quelle preparate in casa

Non c’è nulla da fare, il confronto tra le merendine confezionate e uno spuntino preparato in casa è enorme. Se il problema è il tempo il consiglio che si può dare non è andare a cercare le merendine più salutari nei negozi, ma ritagliarsi un giorno a settimana nel quale preparare gli spuntini per il resto dei giorni.

I motivi per preparare in casa la merenda sono tanti, elenchiamone alcuni:

  • costo basso;
  • più salutare;
  • creazione di un gioco di cucina con i più piccoli;
  • tempo di preparazione breve.

Vediamo allora alcuni spuntini dolci e salati da preparare in poco tempo ai bambini come spuntino tra un compito a casa e un gioco.

Spuntino salato

Tra gli spuntini salati più buoni e salutari c’è sicuramente il pane bagnato con i pomodorini. Un piatto semplice e fresco, da preferire sicuramente durante la stagione estiva. Non serve neanche aggiungere olio e sale per migliorare il sapore, basta acquistare pomodori piccoli e dolci, come i ciliegini. Tempo di preparazione: meno di 5 minuti.

Un’altra merenda facile e veloce da preparare sono i tramezzini, ottimi per la stagione estiva e in versione tostata per l’inverno. Il contenuto può variare di molto, ma per rimanere sul salutare il consiglio è di sfruttare verdura di stagione e formaggi freschi con pochi grassi.

Ecco il consiglio per un tramezzino estivo: formaggio spalmabile con pochi grassi, qualche fetta di zucchina grigliata (senza le linee nere) e una fettina di prosciutto cotto. In alternativa, per la versione vegetariana, basterà non inserire il prosciutto. Tempo di preparazione: 5 minuti.

Spuntino dolce

Gli spuntini dolci sono i più amati dai bambini. Ecco alcuni consigli salutari per far felice grandi e piccini.

Se si ha il tempo di cucinare un dolce al forno, magari di domenica, il più salutare è il dolce all’acqua. Non è insipido come il nome suggerisce, anzi. La ricetta è semplice ed elimina il burro, sostituito con olio di semi, e il latte, sostituito proprio con l’acqua. Adatto anche agli intolleranti al lattosio. Tempo di preparazione: 45 minuti.

Se invece non si ha il tempo o non si vuole accendere il forno, per uno spuntino fresco ed estivo il miglior consiglio è la frutta, in tutte le sue forme.

Si può mangiare semplice o frullarla per fare una purea da congelare e mangiare come un ghiacciolo (meglio ancora se si estrae il succo con un estrattore). Perché no, si potrebbe pensare di frullare una banana con un po’ di cacao e latte (anche di mandorla, cocco, riso o soia) per creare un frullato ricco di potassio, adatto soprattutto dopo lo sport.

La frutta è buonissima anche a pezzettini dentro a uno yogurt magro, con l’aggiunta di un po’ di miele per addolcire i primi bocconi, dopo sarà il fruttosio a fare il resto.

Insomma, per una merenda salutare ci sono molte alternative alla consumazione di un prodotto preconfezionato. In caso di mancanza di tempo è meglio preferire merendine con fibre e vitamine o composte non solo di zuccheri e cacao, ma anche di carote e zucca, molto dolci e sempre più facili da trovare nel reparto biologico del supermercato.

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