Lettera del Fisco mentre si è in ferie, ecco cosa si rischia

Redazione IlGiornale.it

22 Giugno 2021 - 12:54

Il contribuente non può contestare l’accertamento con documenti che erano stati chiesti dal fisco in agosto ma non inviati dall’interessato per via della pausa estiva: ecco cosa è successo

Lettera del Fisco mentre si è in ferie, ecco cosa si rischia

Se il Fisco «bussa» alla porta nelle settimane estive di ferie non si può rispondere di no altrimenti si può incorrere in alcune sanzioni e penalità: è questa la sintesi di quanto successo ad una contribuente che dovrà pagare anche gli errori commessi dal proprio commercialista che non ha adeguatamente vigilato sul suo operato.

La vicenda è particolare: a una professionista in vacanza, l’Agenzia delle Entrate aveva inviato un questionario con la richiesta di alcuni documenti. Trovandosi in ferie, la persona non ha potuto rispondere se non al rientro ma, a quel punto, il Fisco ha rifiutato l’integrazione documentale e la sua posizione è stata avallata in sede di legittimità.

Il comportamento è stato considerato «negligente»: a stabilirlo è stata la Corte di cassazione con l’ordinanza n. 16757 del 14 giugno 2021 che ha respinto sul punto il ricorso della contribuente. I Supremi giudici hanno motivato la decisione a favore dell’amministrazione spiegando che, in tema di accertamento tributario, bisogna distinguere tra la richiesta inviata mediante questionario da quella avanzata durante ispezione o verifica.

È in questo secondo caso che la contribuente sarebbe andata, giustamente, incontro a sanzioni se si fosse rifiutata di collaborare con l’Agenzia. Ma, in questa vicenda, la richiesta è stata inviata mediante questionario (quindi il primo caso) e non durante un’ispezione: motivo per cui, se ci si trova in un luogo lontano dalla propria residenza, può accadere (soprattutto ad agosto, come in questa situazione) che il contribuente si trovi in ferie e non sia tempestivo nella risposta. Nulla da fare, la donna dovrà comunque pagare la somma dovuta come previsto dalla legge senza la concessione di alcuna deroga.

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