Sarà conseguenza della statistica o l’effetto dei tweet lanciati da Donald Trump nel corso della settimana, fatto sta che questi primi 10 giorni di maggio hanno visto le Borse di tutto il globo mettere il punto al rally che le aveva interessate fin dall’inizio dell’anno
Maggio si conferma un mese statisticamente nefasto per i mercati finanziari che infatti archiviano la prima vera ottava del mese con una sonora batosta.
Sarà conseguenza della statistica o l’effetto dei tweet lanciati da Donald Trump nel corso della settimana, fatto sta che questi primi 10 giorni di maggio hanno visto le Borse di tutto il globo mettere il punto al rally che le aveva interessate fin dall’inizio dell’anno.
Cali diffusi come non si vedevano da più di quattro mesi
Piazza Affari ha chiuso la settimana con un passivo del -4,06%, la peggiore performance da ottobre 2018. È andata leggermente meglio al Dax di Francoforte che ha lasciato sul parterre 2,84 punti, mai così male da dicembre scorso in poi.
A Wall Street la musica sembra essere la stessa: gli indici a stelle e strisce si avviano verso la quinta seduta in calo, con una performance intorno al -4%; anche qui, la peggior ottava da dicembre scorso.
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