Maturità 2022, prove scritte addio? Cosa deciderà il ministro Bianchi

Teresa Maddonni

18 Novembre 2021 - 20:06

Per la Maturità 2022 ci sarà il solo orale e senza le prove scritte. La decisione verso l’ufficialità al vaglio del ministro Bianchi con delle novità.

Maturità 2022, prove scritte addio? Cosa deciderà il ministro Bianchi

Per la Maturità 2022 si dirà addio alle prove scritte?

Il ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi sembra sempre più propenso a riproporre la struttura dell’Esame di Stato già prevista nei primi due anni di pandemia Covid.

Nulla è ancora deciso, ma la data del 16 giugno della prima prova scritta della Maturità 2022, annunciata qualche mese fa, potrebbe essere al contrario il primo giorno destinato al maxi orale.

Il ministro Bianchi vorrebbe infatti abbandonare le prove scritte anche per questo anno scolastico e stabilire che la Maturità 2022 si componga ancora una volta del solo maxi orale con la presentazione di un elaborato che ha preso il posto dell’ormai tramontata tesina, ma con delle novità.

Maturità 2022 senza prove scritte: maxi orale e nuovo elaborato

Ad anticipare la Maturità 2022 senza prove scritte è Repubblica, che riporta quelle che sarebbero le intenzioni del ministro Bianchi.

La Maturità 2022 dovrebbe pertanto consistere, come avvenuto per quella 2020 e per quella 2021, del solo maxi orale con la presentazione di un elaborato.

Anche l’elaborato della Maturità 2022 che sostituisce la tesina cambia; il ministro Bianchi vorrebbe rafforzarlo e assumerà l’aspetto di una tesi, come anticipa il quotidiano, su una materia concordata precedentemente con i docenti.

Il maxi orale del prossimo Esame di Stato potrebbe essere, come lo scorso anno, così articolato nel dettaglio:

  • discussione dell’elaborato definito sulla base del percorso svolto e delle discipline caratterizzanti l’indirizzo di studi, che possono essere integrate anche con apporti di altre discipline, esperienze relative ai Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento o competenze individuali presenti nel curriculum dello studente;
  • analisi di un testo già oggetto di studio nell’ambito dell’insegnamento della lingua e letteratura italiana;
  • analisi dei materiali predisposti dalla commissione (un testo, un documento, un problema o un progetto).

Pare che anche per la Maturità 2022 i commissari saranno interni alla classe con il solo presidente esterno. La decisione di Bianchi per una Maturità 2022 senza prove scritte sembra ormai presa anche se manca l’ufficialità.

Maturità 2022: ecco perché sarà senza prove scritte

La Maturità 2022 sarà senza prove scritte e il ministro Bianchi sarebbe arrivato a questa decisione per diversi motivi.

Il perché di un esame di Stato con il solo orale va rinvenuto nell’emergenza ovviamente. Il ministro riterrebbe opportuno garantire anche agli studenti che quest’anno frequentano le classi quinte delle superiori uno “sconto” per i due anni di Dad.

Coloro che affronteranno la Maturità 2022 sono reduci da un percorso di due anni caratterizzato da interruzioni della didattica in presenza. Il ministro inoltre sembrerebbe valutare anche l’allerta che ora c’è nelle scuole con l’aumento dei contagi e le classi in quarantena.

La richiesta di una Maturità 2022 senza prove scritte è arrivata anche dagli studenti che con una petizione online hanno raccolto 40mila firme. La petizione è stata inviata al titolare del Miur

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