Notai: come fare domanda per la pensione indiretta e di reversibilità. I moduli

La Cassa del Notariato mette a disposizione i moduli per inoltrare la domanda finalizzata all’ottenimento della pensione indiretta e di reversibilità in seguito alla morte del notaio congiunto o genitore.

Qui di seguito i requisiti e i moduli per inoltrare la richiesta.

Pensione indiretta e di reversibilità notai: chi ne ha diritto?

Hanno diritto alla pensione indiretta e di reversibilità il coniuge del notaio deceduto in esercizio o dopo il pensionamento, purché conservi lo stato vedovile.

Oltre al coniuge superstite, hanno diritto a percepire la pensione indiretta e di reversibilità anche i figli rimasti orfani del notaio che non hanno superato la maggiore età. Tale diritto si estende fino al compimento del 21esimo anno di età se il figlio o i figli risultano iscritti presso un istituto di scuola superiore, all’Università o in scuole di specializzazione post-laurea ed abbiano redditi che non superano il 50% della pensione diretta che sarebbe spettata al loro genitore se non fosse deceduto.

Invece, hanno sempre diritto alla pensione indiretta e di reversibilità gli orfani del notaio che risultano inabili al lavoro, indipendentemente dall’età. Ai fini della pensione, è necessario che tali figli risultino a carico del notaio e con esso conviventi al momento del decesso.

La presenza del coniuge superstite esclude il diritto alla pensione ai figli orfani, mentre al coniuge viene concessa una maggiorazione della quota spettante.

Tuttavia, il diritto alla pensione dei figli mantiene la sua autonomia rispetto a quello del coniuge superstite se, in presenza di separazione o divorzio, questi non sono a carico del coniuge superstite oppure se quest’ultimo non è genitore degli stessi.

In mancanza di coniuge e figli, hanno diritto alla pensione indiretta e di reversibilità gli altri parenti del notaio, quali: genitori, fratelli/sorelle, nipoti conviventi a carico. Se entrambi i genitori sono in vita e hanno diritto alla pensione, il diritto del padre prevale su quello della madre, che si considera sospeso fino alla morte del marito.

Pensione indiretta e di reversibilità, i moduli

I titolari della pensione sono tenuti a comunicare alla Cassa del Notariato il venir meno dei requisiti che hanno determinato il diritto al beneficio, pena la restituzione delle somme indebitamente percepite, maggiorate degli interessi.

Il trattamento di quiescenza si ottiene inviando l’apposita documentazione alla Cassa, tramite il Consiglio Notarile dell’ultimo distretto in cui il notaio defunto ha esercitato l’attività.