Stop all’obbligo di mascherina all’aperto dal 28 giugno, ma non sempre e ovunque: tutti i casi e i luoghi in cui bisognerà continuare a indossarla e portarla con sé.
Obbligo di mascherina all’aperto in vigore fino al 27 giugno, poi da lunedì 28, con l’ingresso in zona bianca dell’ultima regione gialla (Valle D’Aosta), entreranno in vigore nuove regole sull’uso delle mascherine. Il Cts si è pronunciato: la bassissima circolazione del virus all’aperto permette di allentare le maglie delle restrizioni, ma questo non vuol dire che non si dovrà più mettere la mascherina o portarla con sé.
Ecco quando resta l’obbligo di mascherina all’aperto e al chiuso e cosa rischia chi non lo rispetta.
Obbligo mascherina dal 28 giugno: quando e dove
Il ministro Speranza ha annunciato che l’obbligo di mascherina all’aperto verrà superato in zona bianca, ma per il via libera ufficiale e le regole dovremo aspettare il nuovo decreto del governo che arriverà dopo il monitoraggio Iss di venerdì.
Ad oggi è stato deciso che l’obbligo di mascherina sarà eliminato solo in fascia bianca: ciò significa che se una regione o una provincia dovessero tornare in zona gialla, i cittadini dovranno indossare il dispositivo a protezione di naso e bocca.
In ogni caso anche in zona bianca bisognerà continuare a tenere la mascherina in tasca o in borsa quando si esce di casa in quanto resterà l’obbligo di mascherina all’aperto in caso di assembramenti o di situazioni in cui non si può mantenere la distanza dagli altri.
Obbligo mascherina al chiuso e nei luoghi pubblici
Al chiuso e nei luoghi aperti al pubblico non cambia niente: dal 28 giugno rimane obbligatorio indossare la mascherina quando si entra nei negozi, nei centri commerciali, sui mezzi pubblici, su treni e aerei, in palestra, al supermercato; quando si è in coda per entrare in un locale, al ristorante e al bar quando non si è seduti al tavolo (per i camerieri e lo staff è sempre obbligatoria), quando si va ai concerti, allo stadio, a sagre, spettacoli, fiere e parchi divertimento. Come indicato dai protocolli del Cts: “resta in vigore l’obbligo di mascherina quando si formano code all’ingresso oppure non si riesce a garantire il distanziamento sugli spalti o tra i sedili per gli spettatori o tra gli stand o le giostre”.
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Obbligo mascherina per chi è vaccinato?
Il governo non ha ancora deciso se le restrizioni sull’uso della mascherina potranno cadere per le persone vaccinate, sia all’aperto che al chiuso. C’è chi preme per questa opzione, sulla scia dei CDC che negli USA hanno dato l’ok alle persone pienamente vaccinate di abbandonare mascherina e distanziamento. Ma in Italia si procede con cautela, visto che anche chi ha ricevuto il vaccino può infettarsi, seppur in maniera asintomatica, e infettare a sua volta, e la presenza di varianti più pericolose come la Delta aumenta il rischio di contagio.
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