In sole quattro sedute di Borsa, Stefano Beraldo ha guadagnato 100mila euro grazie agli investimenti fatti sul titolo fra il 13 dicembre scorso ed oggi. Ecco come il numero uno di OVS ha strutturato l’operazione
I titoli del settore abbigliamento italiano sono recentemente finiti sotto i riflettori, in particolar modo quelli della società Ovs. La scorsa settimana, il 14 dicembre, il prezzo del titolo ha aggiornato un nuovo minimo storico a 0,651 euro, prima di ritrovare la via del rialzo nella settimana in corso.
Da questo punto di vista è stato importante il segnale di fiducia generato dal management della società, in particolare dall’amministratore delegato stesso Stefano Beraldo il quale è sceso in campo con l’acquisto di diversi lotti del titolo.
Secondo quanto si apprende dai filing model di internal dealing emessi da Borsa Italiana il numero uno dell’azienda ha acquistato fra il 13 e il 17 dicembre, a più riprese, 349.248 azioni Ovs. Ecco come l’Ad ha strutturato gli ingressi:
- 13/12 100.000 azioni a 0,7841 euro;
- 14/12 80.000 azioni a 0,787 euro;
- 14/12 19.248 azioni a 0,7799 euro;
- 17/12 50.000 azioni a 0,8563 euro;
- 19/12 67.900 azioni a 0,8625 euro;
- 20/12 32.100 a 1,0388 euro.
Il totale degli acquisti dell’Ad fa 349.248 azioni, ossia lo 0,14% del capitale di Ovs. Il prezzo medio di carico calcolato dall’Ufficio studi di Money.it è uguale a 0,85143 euro: di fatto Beraldo ha sborsato in pochissimi giorni circa 297.360,22464 euro.
Questa cifra è però lievitata nel corso di queste sedute: oggi il titolo sta dando vita ad un’altra seduta briosa e i guadagni rispetto al PMC di Beraldo hanno quasi superato il 50%. Facendo un rapido calcolo abbiamo quantificato i guadagni di Beraldo in questi giorni grazie agli acquisti esposti in circa 107.767 euro.
Titolo sale senza freni non solo per gli acquisti di Beraldo
Gli acquisti del manager di Ovs hanno iniettato maggior fiducia nel mercato e questa settimana il titolo ha risposto bene in Borsa, riproponendosi sopra la soglia simbolica di 1 euro per azione. Alla base di questo spunto non vi sono però solo gli acquisti di Beraldo.
In primis anche la monetizzazione delle posizioni short detenute dai fondi speculativi, di cui ci eravamo occupati qualche giorno fa (OVS: crollo verticale in Borsa, chi vende il titolo?) e poi l’ingresso nel capitale di alcuni soci interessati al progetto di rilancio della società.
Di ieri la notizia che la merchant bank Tamburi Investment Partners è salita sopra la soglia del 3% in Ovs. Second rumors di stampa, non ancora confermati, vi sarebbero diverse cordate di imprenditori interessate al riassetto della società, oltre a Tip anche Temasek, il fondo sovrano di Singapore. Ad oggi il principale azionista resta COIN (posseduta dal fondo BC Partners) con il 17%. Segue approfondimento.
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