Pedigree per gatti, a cosa serve? Procedure, costi e moduli per la richiesta

Simone Micocci

10/06/2022

L’obbligo del pedigree si estende anche al gatto di razza: ecco come fare la richiesta e quali sono le tariffe.

Pedigree per gatti, a cosa serve? Procedure, costi e moduli per la richiesta

Non solo per i cani: anche per il gatto di razza è richiesto il pedigree, il documento che attesta l’appartenenza del proprio animale domestico a una determinata razza.

Quando si acquista un gatto di razza bisogna, infatti, sempre pretendere il pedigree dall’allevatore professionale o amatoriale che lo ha venduto.

Sia per i cani che per i gatti di razza la legge vieta la vendita senza pedigree pena una sanzione che può superare i 10mila euro.

A occuparsi della modulistica e della gestione del registro del Libro Genealogico sono i due enti specializzati nel rilascio dei pedigree: l’Enci per i cani, l’Anfi per i gatti di razza.

Qui gli allevatori professionisti possono trovare e scaricare tutta la modulistica necessaria per fare la richiesta del pedigree per un’intera cucciolata di gatti, compresa una tabella nella quale sono indicate tutte le tariffe.

Chi vuole adottare un nuovo animale da compagnia, ma desidera che il proprio animale sia di razza, troverà in questa guida tutto quello che c’è da sapere su costi e procedure per la richiesta di pedigree per il proprio gatto.

Pedigree per il gatto: cos’è e a cosa serve

Il primo motivo per adottare un gatto è sempre l’amore e l’affetto che ci può e che gli possiamo donare: in questo, non ci sono differenze tra un animale di razza e uno che non lo è.

Tuttavia, se si desidera far partecipare il proprio amico felino a delle mostre ufficiali, o se si vuole vendere una sua cucciolata, bisogna scegliere per forza un gatto di razza

I gatti che possono partecipare alle mostre devono essere per forza muniti di pedigree, ma non solo: anche per quanto riguarda la vendita il documento che certifica la razza a cui appartiene l’animale è necessario.

Anche se il gatto presenta tutte le caratteristiche fisiche di quella specifica razza, viene definito “gatto di razza” solo quello in possesso del pedigree e iscritto al Libro genealogico dell’Anfi.

La vendita di cuccioli è infatti regolamentata dal dlgs 30 dicembre 1992, n. 529, che stabilisce che:

la commercializzazione di soggetti di origine nazionale e comunitaria definiti o dichiarati di razza è possibile esclusivamente previa apposita certificazione genealogica (pedigree), rilasciata dall’associazione degli allevatori che detiene il relativo libro genealogico.

Inoltre, precisa:

la riproduzione e la vendita di cani e gatti senza pedigree non sono vietate, è tuttavia necessario che gli animali siano chiaramente definiti «incrocio, meticcio o simil...» riportando l’indicazione della razza fenotipicamente prevalente (...)

In sintesi: è sempre possibile vendere un cucciolo, ma questo non deve essere “spacciato” come appartenente a una determinata razza. Per certificare la linea di sangue del proprio gatto e poter vendere un’eventuale cucciolata come “gatti di razza”, è necessario il pedigree.

Richiedere il pedigree è molto semplice e soprattutto non è costoso come in molti credono. Ecco perché bisogna sempre pretenderlo da un allevatore e diffidare da coloro che propongono uno sconto per la mancanza del pedigree.

Come ottenere il pedigree felino

Così come per il pedigree del cane, anche per il gatto la richiesta va sempre presentata dall’allevatore o dal privato che ha intenzione di vendere la cucciolata.

Il primo passo per ottenere il pedigree è presentare il modulo per la denuncia di nascita.

La richiesta, inviabile per via telematica attraverso il form “Denuncia di nascita” del sito dell’Anfi, deve pervenire alla segreteria L.O. entro 30 giorni dalla data di nascita dei gattini. Se inviata successivamente a questa scadenza, il costo aumenta progressivamente.

Termine invio Costo
entro 30 gg. dal parto 15,00€
entro 60 gg. dal parto 30,0€
oltre 60 gg. dal parto 60,00€

All’interno della denuncia di nascita devono essere indicati:
Questa ha un costo di 15€, mentre per chi supera la soglia dei 30 giorni il prezzo può salire fino a 100€. In questo documento bisogna indicare:

  • dati dei genitori (che a loro volta devono essere in possesso del pedigree);
  • numero dei cuccioli;
  • comunicare se ci sono stati cuccioli nati morti;
  • sesso e colore dei cuccioli;
  • dati della monta.

Inoltre, se lo stallone (il padre dei cuccioli) non è di vostra proprietà ma si è fatto ricorso ad una monta esterna, bisogna presentare anche il documento di “dichiarazione di monta” insieme alla denuncia di nascita.

Dichiarazione di monta per pedigree gatti
Clicca qui per scaricare il modello da compilare nel caso in cui il padre della cucciolata non sia di vostra proprietà.

Questo va controfirmato dal proprietario del gatto ed è gratuito per tutti gli iscritti al Libro genealogico dell’Anfi.

Dopo l’invio di questi documenti l’Ufficio Centrale dell’Anfi provvederà a inviare a domicilio la richiesta di pedigree, disponibile anche in versione elettronica.

Oltre a confermare che il numero dei cuccioli in vita è lo stesso di quello indicato nella denuncia di nascita, bisognerà indicare nuovamente i dati dei genitori e dell’allevamento.

Una volta che l’Anfi riceverà l’opportuna comunicazione rilascerà il pedigree a tutti i cuccioli e, di conseguenza, l’allevatore potrà rivenderli come gatti di razza senza temere una pesante sanzione.

Quanto costa il pedigree per il gatto

Le tariffe per la richiesta di pedigree del gatto variano a seconda dei casi. Nel dettaglio, i costi minimi, per chi rispetta tutte le tempistiche previste dall’attuale normativa, sono i seguenti:

  • 15,00 euro per la denuncia di nascita;
  • 10,00 euro per il certificato genealogico (entro 4 mesi dalla nascita)
  • 15,00 euro per il passaggio di proprietà (se registrato entro 6 mesi dalla cessione);
  • 20,00 euro in caso di dichiarazione di monta esterna (gratuita se avviene con stallone Anfi).

Questi sono i costi base, poi ce ne sono altri da sostenere come la registrazione di diplomi e coccarde.

I pagamenti per la richiesta del pedigree vanno effettuati con bonifico bancario (IBAN: IT 38 W 02008 01118 000001937648 intestato a “Unicredit Banca Spa”).

Per maggiori informazioni su tariffe e costi vi consigliamo di consultare la tabella relativa presente sul sito dell’ANFI, dove trovate tutte le differenze a seconda del tipo di allevamento e delle tempistiche.

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