Pensione a 63 anni con 32 anni di contributi, quando presentare domanda?

Lorenzo Rubini

13 Febbraio 2022 - 19:32

Ape sociale per lavoratori edili: bastano solo 32 anni di contributi, ma quando entra in vigore la legge?

Pensione a 63 anni con 32 anni di contributi, quando presentare domanda?

La legge di Bilancio 2022 ha prorogato, fino al 31 dicembre 2022 l’Ape sociale ampliando la platea dei beneficiari ma apportando anche qualche piccola modifica ai requisiti di accesso. Ad esempio è stata abolita la finestra di 3 mesi al termine della Naspi per i lavoratori disoccupati. Ed è stata abbassato il requisito contributivo per i lavoratori edili.

Rispondiamo alla domanda di un lettore di Money.it che ci scrive:

“Salve, per quanto riguarda l’anticipo delle pensioni volevo sapere se mio padre che rientra nella categoria di lavori gravosi (lavorando in cantiere) con 63 anni di età e 33 anni di contributi, può andare in pensione. Se la risposta è negativa, quando entra in vigore la legge?”.

Pensione a 63 anni con Ape sociale

La legge di Bilancio 2022 ha previsto la proroga dell’Ape sociale. Per i lavoratori edili, compresi nella categoria dei gravosi, è stato previsto un requisito contributivo ridotto da 36 a 32 anni. Gli operai elencati nel CCNL dei lavoratori dipendenti delle imprese edili ma anche ai ceramisti e ai conduttori degli impianti per la formatura di articoli in terracotta e ceramica.

Anche se l’INPS con il messaggio 274 del 20 gennaio 2022 recepisce le novità contenute nella legge di Bilancio comunicando anche che è possibile, dal 18 gennaio, presentare anche domanda di riconoscimento del beneficio di accesso all’Ape sociale. E potranno presentare la domanda tutti coloro che matureranno i requisiti richiesti per il pensionamento entro il 31 dicembre di quest’anno.

La legge che prevede la possibilità di pensionamento per i lavoratori edili con 63 anni di età e con 32 anni di contributi, di fatto è in vigore dal 1 gennaio 2022 ed è già possibile, se non presentare la domanda di pensione vera e propria, presentare la domanda all’INPS per il riconoscimento al diritto.

Per i lavoratori interessati alla misura, infatti, la domanda di riconoscimento va presentata, come già previsto negli anni passati, entro 3 date distinte:

  • entro il 31 marzo 2022 per la prima tranche di domande;
  • entro il 15 luglio 2022 per la seconda;
  • entro il 30 novembre per la terza e ultima finestra prevista per il 2022.

Per le domande di riconoscimento del beneficio presentate oltre il 30 novembre, infatti, l’essere prese in considerazione sarà subordinato all’esito del monitoraggio della domanda presentate entro il 30 novembre ed accolte solo se le coperture stanziate per la misure saranno ancora disponibili.

Questo, infatti, è il primo step per poter accedere alla pensione Ape sociale. Una volta certificato il diritto da parte dell’INPS, infatti, sarà possibile presentare domanda di pensione vera e propria. Al momento si resta in attesa di nuove istruzioni INPS per la presentazione della domanda di pensione.

«Se hai dubbi e domande contattaci all’indirizzo email chiediloamoney@money.it»

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