Pin bar e falso breakout di candele inside: una miscela esplosiva per l’avvio di un solido trend del mercato
Ci sono combinazioni di segnali operativi che nell’ambito della price action trading sono in grado di decretare l’avvio di solidi trend direzionali del mercato, che sul forex raggiungono spesso almeno i 200-300 pip di movimento. Per uno swing trader di breve periodo tali oscillazioni sono una manna per catturare grossi profitti in un arco di tempo piuttosto limitando, potendo contare il più delle volte su interessanti rapporti rischio/beneficio. Tra le unioni di segnali più efficaci troviamo quelli della pin bar e del fakey pattern (ovvero il falso breakout di una o più candele inside).
Per comprendere l’efficacia di tale candlestick setup andiamo subito ad analizzare un case study sul “re del forex”, ovvero il tasso di cambio tra l’euro e il dollaro statunitense. Il chart mostrato in alto su EUR/USD (time frame a 4 ore) mostra una classica pin bar su una zona di resistenza: un livello chiave del prezzo che spesso ha messo in evidenza una grossa importanza da parte degli investitori, tanto da configurarsi anche come “event area”. Insomma su questa piccola regione del prezzo tendono spesso a formarsi segnali di price action trading rilevanti. E la pin bar ne è l’esempio più lampante.
Accanto a questo già di per sé efficace setup operativo troviamo anche un altro indizio importante: la presenza di un falso breakout di candele inside (“inside multiple”). Si tratta del fakey pattern. Ed ecco perché questo segnale viene chiamato pin fakey. Nulla da eccepire sulla forma della candela di setup e niente da dire nemmeno sulla sostanza, cioè il risultato prodotto dalla comparsa di questo segnale. Infatti, il cambio passerà da area 1,15 a poco meno di 1,1350 nel giro di poche ore. Un sell-off davvero notevole per un orizzonte temporale così limitato.
Alla prossima pillola!
Nicola D’Antuono
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