Domenica 3 marzo, dalle 8 alle 20, si vota per scegliere il Segretario del Pd, con un contributo di 2 euro. Come e dove votare.
Per votare alle Primarie del Pd e scegliere il prossimo Segretario di partito occorre presentarsi al proprio seggio muniti di tessera elettorale e documento di identità.
La votazione avverrà domenica 3 marzo dalle ore 8 alle ore 20 in circa 7 mila tra seggi e gazebo di tutta Italia.
Gli elettori saranno chiamati scegliere il Segretario del Partito Democratico tra Maurizio Martina, Nicola Zingaretti e Roberto Giachetti. Possono votare anche i ragazzi con età compresa tra i 16 e i 18 anni, gli italiani residenti all’estero e gli immigrati regolari, previa registrazione sul sito del Pd.
Per votare occorre pagare la somma simbolica di 2 euro.
Primarie Pd: chi può votare?
Alle primarie del Pd possono votare tutti i cittadini italiani iscritti alle liste elettorali. Per votare è necessario portare con sé:
- un documento di riconoscimento valido ai fini dell’identificazione del titolare (carta di identità, passaporto, patente di guida, patente nautica, la licenza di porto d’armi, il libretto di pensione, il patentino di abilitazione alla conduzione di impianti termici, le tessere di riconoscimento rilasciate da una Amministrazione Pubblica);
Anche i ragazzi con età compresa tra i 16 e i 18 anni, gli studenti fuori sede e gli immigrati comunitari ed extracomunitari regolari, possono esprimere la propria preferenza. Per farlo però devono prima essere registrati sul portale del Pd (https://www.pdprimarie2019.it). Le registrazioni si sono chiuse in data 25 febbraio.
La votazione è subordinata ad un contributo simbolico di 2 euro.
Dove si vota?
Per votare alle Primarie del Pd bisogna recarsi nei circa 7 mila tra seggi, gazebo ed allestimenti nei circoli Pd di tutta Italia. Le votazioni si svolgeranno domenica 3 marzo dalle 8 del mattino fino alle 20.
Per conoscere il proprio seggio elettorale basta andare sul sito delle Primarie del Pd (https://www.pdprimarie2019.it) ed inserire:
- il nome del Comune di residenza;
- il numero della sezione elettorale (che è indicata nella tessera elettorale).
Premendo su “trova il tuo seggio”, il sistema genererà la risposta.
Dove votano gli studenti fuori sede?
Gli studenti/lavoratori fuori sede che non hanno la possibilità di tornare al Comune di residenza possono comunque votare alle Primarie del Pd, come stabilito dalla Delibera n. 41 sugli studenti e lavoratori fuori sede.
Dunque, possono esprimere la propria preferenza tutti gli studenti o lavoratori fuori sede che hanno perfezionato l’iscrizione sul portale del Pd entro le ore 12:00 di lunedì 25 febbraio. Gli studenti, i lavoratori e gli elettori fuori sede dovranno recarsi al seggio che gli sarà stato assegnato muniti di documento di identità.
L’Organizzazione nazionale consegnerà alla Commissione provinciale della provincia di residenza l’elenco di quanti hanno fatto richiesta di votare in una diversa regione e provincia. L’elenco degli elettori pre-registrati sarà inviato, a cura dell’organizzazione nazionale, alle Commissioni provinciali per il Congresso, che avranno l’onere di predisporre, per ogni singolo seggio delle Primarie istituito o identificato per tali elettori nel relativo ambito territoriale, un elenco separato degli stessi elettori pre-registrati, con i relativi dati anagrafici, e a comunicare agli interessati in quale seggio dovranno recarsi a votare.
Dove votano i cittadini italiani residenti all’estero o temporaneamente all’estero?
Anche i cittadini italiani residenti all’estero oppure temporaneamente all’estero possono votare alle Primarie del Pd, senza l’obbligo di pre-registrazione sul portale, salvo che si trovino in una zona di confine.
In tal caso, chi vuole votare deve necessariamente effettuare la registrazione sul sito https://www.pdprimarie2019.it ed iscriversi come “fuori sede”. Verranno prese in considerazioni le iscrizioni avvenute entro le ore 12:00 di lunedì 25 febbraio. Dopo la registrazione sarà possibile individuare il seggio dove recarsi tramite la funzione “trova il tuo seggio”.
Per votare occorre munirsi di documento di identità e pagare la somma di 2 euro.
Chi vince?
Vince le Primarie del Pd il candidato che ottiene il 50% più uno dei voti.
Il nuovo Segretario del Pd verrà proclamato ufficialmente dall’Assemblea Nazionale il 17 marzo, 15 giorno dopo le Primarie.
Se nessun candidato raggiunge il 50% più uno dei voti, verrà indetto un ballottaggio tra i due candidati che hanno ottenuto più voti. Al ballottaggio possono votare solamente i delegati nel corso della stessa Assemblea Nazionale. In questa ultima votazione, per diventare Segretario basta ottenere la maggioranza semplice, ovvero il maggior numero di preferenze rispetto all’altro candidato.
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