Quanto guadagna un insegnante di religione? Lo stipendio e come diventarlo

Teresa Maddonni

18 Gennaio 2020 - 07:03

Quanto guadagna un insegnante di religione? Facciamo chiarezza sullo stipendio degli IdR per tutte le scuole di ogni ordine e grado e vediamo come diventarlo anche alla luce del concorso previsto per il 2020.

Quanto guadagna un insegnante di religione? Lo stipendio e come diventarlo

Quanto guadagna un insegnante di religione? Questa è una domanda che suscita sempre curiosità, specie per le molteplici informazioni errate circolanti in merito allo stipendio di questa categoria di docenti detti anche IdR.

Molti infatti ritengono, sbagliando, che un insegnante di religione guadagni più di un insegnante di altra materia di pari grado e che sarebbe dunque una figura privilegiata.

Abbiamo visto quanto guadagna una maestra (o un maestro) della scuola primaria o dell’infanzia e come l’italia sia ultima in quanto a retribuzione nel reparto scuola rispetto agli altri Paesi europei.

Cerchiamo ora di capire quanto guadagna un insegnante di religione e come diventarlo specie dopo l’approvazione del Decreto scuola lo scorso dicembre 2019.

Il Decreto prevede, tra le altre cose, un concorso scuola per gli insegnanti di religione cattolica che dovrebbe essere bandito nel 2020.

Vediamo lo stipendio dell’insegnante di religione e quale percorso di studi intraprendere per diventarlo.

Lo stipendio dell’insegnante di religione: ecco quanto guadagna

Sullo stipendio dell’insegnante di religione esistono molte false notizie, alcuni infatti tendono a ritenere che guadagnino molto più degli insegnanti di altre materie nella scuola pubblica.

Ma quanto guadagna davvero un insegnante di religione? Né più né meno degli altri insegnanti, ovviamente lo stipendio varia a seconda dell’ordine e grado della scuola.

Come sappiamo e come abbiamo visto in merito ai maestri, lo stipendio è differente se si lavora nella scuola primaria o nella secondaria di I e II grado.

Per quanto riguarda la legge in merito vediamo infatti che proprio sullo stipendio degli insegnanti di religione il DPR 23 agosto 1988, n. 399 recita quanto segue:

“Il personale docente di cui all’ultimo comma dell’art. 53 della legge 11 luglio 1980, n. 312, che si trovi nelle condizioni previste dal comma stesso, ha titolo ad un trattamento economico corrispondente, a seconda del tipo di scuola in cui presta servizio, a quello spettante ai docenti laureati della scuola secondaria superiore ovvero ai docenti della scuola materna o elementare. Il posto orario di insegnamento con trattamento economico intero è costituito nelle scuole materne con ventisette ore settimanali a decorrere dal 1° settembre 1988 e con venticinque ore settimanali dal 1° settembre 1990.”

Questa regola è stata confermata dal comma 7 dell’articolo 66 del CCNL 1995, da quello del 2003 e da tutti quelli successivi.

Vediamo ora quanto guadagna un insegnante di religione suddividendo l’ammontare dello stipendio in base all’ordine e grado della scuola di riferimento.

Ricordiamo, in merito alle cifre che riportiamo, che si tratta di stipendi mensili lordi e che sono divisi sulla base dell’anzianità di servizio. I dati sono forniti per il 2019 da Cisl Scuola.

Per la scuola primaria lo stipendio mensile lordo sarà:

  • di 1.871,93 euro da 0 a 8 anni di servizio;
  • di 2.050,42 euro da 9 a 14 anni di servizio;
  • di 2.246,22 euro da 15 a 20 anni di servizio;
  • di 2.399,10 euro da 21 a 27 anni di servizio;
  • di 2.609,35 euro da 28 a 34 anni di servizio;
  • di 2.724,94 euro oltre i 35 anni di servizio.

Per gli insegnanti di religione della scuola secondaria di I grado, vale a dire delle scuole medie, lo stipendio mensile lordo sarà:

  • di 2.014,38 euro da 0 a 8 anni di servizio;
  • di 2.218,34 euro da 9 a 14 anni di servizio;
  • di 2.440,18 euro da 15 a 20 anni di servizio;
  • di 2.619,48 euro da 21 a 27 anni di servizio;
  • di 2.856,81 euro da 28 a 34 anni di servizio;
  • di 2.989,98 euro oltre i 35 anni di servizio.

Lo stipendio lordo mensile dell’insegnante di religione delle scuole di II grado, vale a dire gli Istituti superiori e licei, sempre sulla base dei dati Cisl sarà:

  • di 2.010,38 euro da 0 a 8 anni di servizio;
  • di 2.270,82 euro da 9 a 14 anni di servizio;
  • di 2.507,55 euro da 15 a 20 anni di servizio;
  • di 2.762,49 euro da 21 a 27 anni di servizio;
  • di 2.989,98 euro da 28 a 34 anni di servizio;
  • di 3.123,99 euro oltre i 35 anni di servizio.

Ora che abbiamo sciolto i dubbi sullo stipendio dell’insegnante di religione e abbiamo visto quanto guadagna, vediamo come diventarlo.

Come diventare insegnante di religione

Per diventare insegnante di religione è necessario essere in possesso di un titolo di studio riconosciuto e che permetta anche l’accesso al concorso che si dovrebbe tenere, a 15 anni dall’ultimo, nel 2020. In particolare, per diventare insegnante di religione bisogna conseguire:

  • una laurea triennale in Educazione religiosa;
  • laurea magistrale in Pedagogia e Didattica della Religione.

Inoltre è possibile anche insegnare religione secondo quanto predisposto dal paragrafo 4 delle Intese Miur Cei del 1985 e del 2012.

In particolare le Intese stabiliscono che per diventare insegnante di religione cattolica bisogna essere in possesso di uno dei titoli di qualificazione professionale che, nelle scuole secondarie di primo e secondo grado, sono:

  • titolo accademico (baccalaureato, licenza o dottorato) in teologia o nelle altre discipline ecclesiastiche, conferito da una facoltà approvata dalla Santa Sede;
  • attestato di compimento del regolare corso di studi teologici in un seminario maggiore;
  • laurea magistrale in scienze religiose conseguita presso un istituto superiore di scienze religiose approvato dalla Santa Sede.

Per l’insegnamento nelle scuole dell’infanzia e nelle scuole primarie la religione cattolica può essere impartita:

  • da insegnanti in possesso di uno dei titoli di qualificazione sopra indicati per la scuola secondaria.;
  • da sacerdoti, diaconi o religiosi in possesso di qualificazione riconosciuta dalla Conferenza episcopale italiana in attuazione del can. 804, par. 1, del Codice di diritto canonico e attestata dall’ordinario diocesano;
  • da insegnanti della sezione o della classe purché in possesso di uno specifico master di secondo livello per l’insegnamento della religione cattolica approvato dalla Conferenza episcopale italiana.

Questi i titoli per diventare insegnante di religione fermo restando che come tutti gli altri docenti della scuola pubblica devono seguire un aggiornamento continuo e una formazione permanente.

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# Scuola

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